Ancora una volta il portierone del Napoli, Morgan De Sanctis, è stato costretto agli straordinari. Infatti, se pur lontano dalle mura amiche, è stato determinante per la vittoria dei partenopei in terra toscana. Dopo un primo tempo da spettatore, ha dovuto stringere i guantoni e lottare su ogni pallone per difendere la porta dagli attacchi decisi dei calciatori del Livorno. Al 9’ del secondo tempo, sul risultato di 1 a 0, il Napoli si è visto fischiare un rigore contro e nella mente di molti iniziava a bazzicare l’idea di aver già perso una vera e grande possibilità di fare un balzo in classifica, senza l’aiuto di Quagliarella e Lavezzi fermi ai box. Il Livorno, ma soprattutto Cristiano Lucarelli, non avevano però fatto i conti con il rinato Morgan, che per la seconda settimana consecutiva si vede alle prese con un calcio di rigore da respingere. Con la massima tranquillità si posiziona sulla linea di porta e fissa negli occhi il suo avversario. Dopo Miccoli, anche Lucarelli viene ipnotizzato dal portiere napoletano che subito dopo si vede travolto dai suoi compagni per gioire a quel miracolo. Il rigore è solo un segnale di allarme e subito dopo fioccano altre due occasioni clamorose che solo lui, vista la positività che lo circonda, poteva respingere. Ormai De Sanctis ha messo i lucchetti alla porta del Napoli e sarà molto difficile che gli avversari trovino le chiavi, ma adesso è il Napoli che deve cercare di aprire quanto prima la porta dell’ Europa, altrimenti ragazzi sfondate la porta.
Mirko Girone NAPOLICALCIO.NET
