Siamo sicuri che il Napoli si stia muovendo bene sul mercato? Intendiamoci, i nomi che si sentono in questi giorni e dalla fine del campionato sono promettenti. Inler e Guarente sono giocatori di qualità, soprattutto il primo che darebbe quella solidità necessaria al centrocampo azzurro per essere rinforzato al punto giusto. Ma il resto? Il problema del Napoli è una prima punta, un bomber di razza, un divora area di rigore, uno che fa una ventina di gol e costituisca reparto da solo. Si sono fatti nomi anche per questo: Pazzini e Gilardino è probabile rimarranno appunto solo dei sogni, dei nomi sui giornali, dei calciatori impossibili da prendere a meno che non si voglia investire seriamente e in maniera netta su questi nomi. Quindi cosa si fa? Si guarda all’estero, al Brasile stavolta, non più l’Argentina. Il nome di Fred, attaccante da 30 gol del Fluminense, sembra essere quello più vicino agli azzurri. Ma le incognite rimangono. Non è detto che un giocatore che provenga da un campionato brasiliano o comunque straniero, riesca subito ad ambientarsi in Italia e soprattutto a garantire valanghe di gol. Il Napoli non ha tutto questo tempo, il prossimo torneo è ostico: fra campionato ed Europa League servirà avere i ricambi giusti e soprattutto nervi saldi. Per ora, ma è anche troppo presto, le incognite sono parecchie. Inler, se fosse preso e se fosse vero che il Napoli è l’unica società ad essersi mossa seriamente per prenderlo come dice anche il suo procuratore, sarebbe un acquisto eccellente. Ma ci sono gli incubi di calciatori presi e poi mai arrivati al Napoli, come è successo per Di Natale, D’Agostino, Floccari. Si spera che si sentano meno nomi possibili e che arrivino almeno 4-5 giocatori di qualità. Il Napoli deve puntare in alto dal prossimo anno, è quasi obbligato viste le prestazioni del campionato precedente. A fine Mondiale cominceremo a vedere il gioco a carte scoperte, per ora diamo fiducia a Bigon e Mazzarri che finalmente possono fare il calcio mercato dall’inizio. Senza però dimenticare il fardello dei tanti giocatori in comproprietà, del quale purtroppo, il Napoli deve sbarazzarsi.
Nicola Sorrentino NAPOLICALCIO.NET