Diciassette anni dopo il Napoli espugna Milano battendo l’Inter per 0-3 e portandosi momentaneamente in vetta alla classifica. Gli azzurri hanno saputo resistere agli attacchi nerazzurri nei primi trenta minuti della partita, aspettando il loro calo e partendo in contropiede come già fatto in altre occasioni. Il rigore guadagnato al 41esimo minuto e l’espulsione di Obi ha indubbiamente spianato la strada ai partenopei, ma nella ripresa gli uomini di Mazzarri hanno dominato in lungo e in largo non soltanto per la superiorità numerica. La difesa è stata perfetta, il centrocampo bravo a contenere ed intelligente a ripartire mentre l’attacco ha sofferto un pò troppo l’assenza di Edinson Cavani. Ma vediamo nel dettaglio le pagelle dei singoli calciatori
azzurri:
DE SANCTIS 6: Sbaglia su un tiro da fuori area di Javier Zanetti non trattenendo il pallone e regalando il goal a Pazzinni, annullato poi per fuorigioco. Errore a parte mostra la solita sicurezza sia nelle uscite che tra i pali.
CAMPAGNARO 8: Ennesima partita perfetta per il difensore argentino: annulla Forlan, chiude tutti gli attacchi nerazzurri e riparte in avanti con velocità, forza fisica e tecnica. Lesto nel catapultarsi per primo sul pallone al momento del rigore sbagliato da Hamsik.
CANNAVARO 6,5: Più di una volta Pazzini riesce a sgusciare dalla sua marcatura ma tutto sommato riesce a contenerlo sufficientemente. Prodigioso in alcuni interventi, prende per mano la difesa mettendo spesso in fuorigioco l’attaccante della nazionale azzurra.
ARONICA 6,5: Nonostante la botta rimediata contro il Villarreal riesce a giocare una buona gara. Qualche svarione di troppo ed un calcio d’angolo regalato sullo 0-2 che si sarebbe potuto evitare, ma per il resto prestazione oltre la sufficienza.
MAGGIO 7,5: Un motorino instancabile sulla fascia destra. Bravissimo a partire in accelerata, a bruciare un pur veloce Nagatomo e battere Julio Cesar con un delizioso pallonetto in occasione dello 0-2. Bravo anche in fase di ripiegamento, si è sentita la sua mancanza.
INLER 7: Dopo l’ottima prestazione di martedì sera conferma di essere tornato sui suoi livelli. Fondamentale nel collegare centrocampo ed attacco, dai suoi piedi nasce l’azione dello 0-3. Bravo anche in fase di contenimento. Un gigante in mezzo al campo!
GARGANO 7: Tanta corsa e tanti palloni recuperati per il folletto uruguayano.
Riesce in più di un’occasione anche ad impostare la manovra. Non fa per nulla sentire la mancanza di Dzemaili.
ZUNIGA 6,5: Va avanti e indietro sull’out sinistro in maniera encomiabile e sostituendo in maniera più che adeguata Dossena. Mezzo voto in meno per il clamoroso goal sbagliato a porta vuota che avrebbe regalato il momentaneo 0-3 ed avrebbe chiuso la partita in anticipo.
HAMSIK 7: Primo tempo assente, rigore sbagliato e poco altro. Nella ripresa però si trasforma ed inizia a cercare tagli all’interno dell’area che solo un centrocampista del suo calibro riesce a fare. Il goal dello 0-3 è un misto fra tecnica, freddezza ed intelligenza tattica. Un campione da non lasciarsi sfuggire per il futuro.
LAVEZZI 7: Il tallone gli fa ancora male ed esce zoppicando dal terreno di gioco ma per tutto l’arco dell’incontro è una freccia che i nerazzurri non riescono a fermare. Suo l’assist per il goal di Hamsik.
PANDEV 6: Davvero poco o nulla, ma si notano miglioramenti di condizione che possono far ben sperare per il prosieguo della stagione.
MASCARA 6,5: Entra al quinto minuto del secondo tempo al posto di Pandev. Si vede poco ma è fondamentale il suo assist per il goal di Maggio.
FERNANDEZ SV: Entra a tre minuti dalla fine per sostituire Aronica. Troppo poco per essere giudicato.
CHAVEZ 6: Entra al 72esimo al posto di Lavezzi. Anche lui meriterebbe il senza voto perchè la squadra non ha più attaccato, ma il 6 è di incoraggiamento essendo il suo esordio in serie A. Il primo pallone che tocca è un tunnel sopraffino ai danni di Lucio che…fa ben sperare!
MAZZARRI 8: Ieri era il suo 50esimo compleanno ed i calciatori (come ha ribadito in conferenza stampa) non potevano fargli regalo migliore. Bravo a mettere la squadra in campo e bravo ad invogliarla nel chiudere le sorti del match.
Antonio De Filippo NAPOLICALCIO.NET