Oggi a Johannesburg l’Italia giocherà contro la Slovacchia l’ultima partita del proprio girone. Ultima chiamata per gli uomini di Lippi, che dovranno centrare la vittoria per garantirsi la qualificazione anche se non il primo posto. La Nazionale campione del Mondo finora ha deluso molto e soprattutto in attacco non si producono azioni da gol.
Il ct toscano nel Mondiale di 4 anni fa ha ruotato quasi tutti i giocatori, per farli sentire tutti parte del gruppo. Non ha fatto la stessa cosa quest’anno, dal momento che ha insistito su giocatori come Gilardino, Camoranesi e Marchisio, decisamente fuori condizione. I due giocatori del Napoli, Maggio e Quagliarella, non hanno avuto nemmeno un minuto a disposizione, eppure sono due giocatori che potrebbero cambiare il volto a questa Nazionale.
Maggio garantisce forza, freschezza e corsa sulla fascia, senza dimenticare che l’esterno partenopeo ha un ottimo rapporto col gol. Potrebbe quindi giocare al posto di Zambrotta, che non è più il pendolino di Berlino; o meglio ancora potrebbe giocatore da esterno alto coperto appunto dal milanista che dovrebbe dedicarsi solo alla fase difensiva.
Lippi in attacco ha fatto girare tutti gli attaccanti a disposizione, ma hanno deluso tutti. Perché non gettare Quagliarella nella mischia? Lo scugnizzo partenopeo garantirebbe imprevedibilità a quest’Italia troppo statica. Poiché l’Italia fatica ad arrivare nell’area avversaria un’ottima soluzione sarebbe il tiro da fuori, e Quagliarella con questo pallone dalle traiettorie impossibili potrebbe trovare una delle sue parabole imprendibili per il portiere.
I fedelissimi di Lippi lo hanno “tradito”, per non affondare definitivamente il ct azzurro farebbe bene a puntare sulle forze nuove, per continuare un Mondiale appesa davvero a un filo.
Francesco Ferrara NAPOLICALCIO.NET
