Il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, commenta la sconfitta patita contro il Napoli: “Poche occasioni, sabato sarà decisiva”.
Serviva un risultato positivo alla Juventus per tenere a debita distanza il Napoli, all’Allianz Stadium invece, ad imporsi sono stati i partenopei che si portano così a -1 in classifica e soprattutto danno nuova linfa alle loro speranze di vincere lo Scudetto.
Massimiliano Allegri, parlando ai microfoni di Mediaset Premium, non ha nascosto la sua delusione:
“Una partita bruttissima sia da parte nostra che da parte loro, si è tirato poco in porta. Siamo andati in difficoltà e non abbiamo difeso sull’angolo che ha portato al loro goal. Il Napoli ha fatto quello che doveva, in uno scontro diretto poi può succedere di tutto”.
La Juventus è ora chiamata a riprendere subito il suo cammino:
“Abbiamo una settimana per prepararci alla prossima partita, sarà decisiva per il nostro campionato. Accettiamo la sconfitta, siamo ancora avanti noi, la prossima gara di Milano diventa però fondamentale”.
Il tecnico bianconero non ha nascosto i meriti del Napoli:
“Hanno meritato di vincere una partita nelle quali ci sono state poche occasioni. Non dovevamo perdere, ma per fortuna è arrivato solo un 1-0 che ci permette di restare avanti nella differenza reti. Sono stati bravi ad aggredirci, noi lo siamo stati meno nel far girare palla. Ora dobbiamo dimenticarci presto di questo ko”.
La Juve ha offerto una prova deludente:
“Non so se sia stata la peggior partita dell’anno, ci sono momenti nei quali non devi giocare per forza bene, ma devi tenere la partita fino in fondo. Adesso dovremo essere bravi a Milano, sarà un campionato aperto fino alla fine”.
Non positiva è stata la prestazione di Dybala:
“L’ho tolto perchè volevo più copertura sugli esterni. Adesso però ritroviamo la serenità e pensiamo già alla prossima. A decidere lo scontro diretto è stato solo un episodio, anche se non siamo stati brillanti nelle ripartenze. Facciamo i complimenti e iniziamo a lavorare per vincere le prossime partite”.
In sala stampa, il tecnico bianconero ha poi lanciato una frecciata al Napoli:
“Noi sono quattro anni che giochiamo 57 partite ogni stagione. Gli altri vanno fuori da tutto e non gli si dice nulla. Quando giochi così tanto spendi tanto anche a livello di energie mentali. Abbiamo anche raggiunto la finale di Coppa Italia, non è mai semplice. In quattro anni abbiamo giocato due finali di Champions e due volte siamo stati eliminati per 30”, gli altri a novembre hanno finito tutto. Così mi fate perdere la pazienza, a questi ragazzi non si può dire nulla”.