Koulibaly niente drammi dopo lo 0-0 del Napoli col Carpi: “Fase difensiva ok, un punto può andar bene”. E spuntano i motivi della mancata convocazione in Nazionale di Higuain.

Il corso Sarri ha consegnato un nuovo Kalidou Koulibaly rinato. Le amnesie dello scorso anno sono state cancellate da un avvio di stagione ‘super’, che lo hanno fatto tornare pilastro difensivo del Napoli.

Il francese, il migliore col Carpi, stando alle parole riportate dal ‘Corriere dello Sport’, ha provato ad indossare i panni del leader evitando drammi dopo il pari di Modena:

“Tutto sommato un punto può anche andar bene. Il mister sta insistendo sui movimenti senza palla, sulla fase difensiva ed è andata benino. Certo, volevamo vincere, ma non sempre è possibile. Teniamoci questo pareggio e guardiamo avanti”.

I 10 goal a Brugge e Lazio avevano fatto illudere che la trasferta emiliana in confronto fosse una ‘passeggiata’, invece così non è stato:

“Il Carpi ha giocato coprendosi, standosene molto chiuso, ed è stato complicato trovare gli spazi per segnare. D’altro canto, non si possono fare cinque reti a partita”.

Da Koulibaly a Gonzalo Higuain, lasciato fuori dai convocati di Martino per gli impegni di qualificazione mondiale dell’Argentina contro Ecuador e Paraguay: alla base della clamorosa esclusione, pare esserci il forfait del ‘Pipita’ in occasione dell’ultima chiamata.

Dopo la gara con la Sampdoria il ‘Tata’ incluse l’ex Real per i test con Bolivia e Messico, che però rispose ‘picche’ causa problemi intestinali e febbre. L’entourage dell’Albiceleste poco avrebbe creduto però a tale versione, tant’è che il ct ha deciso di escluderlo al giro seguente.