Ieri notte intorno all’una, nei pressi di Via Petrarca, Yanina Screpante, modella e fidanzata di Ezequiel Lavezzi, è stata derubata del suo rolex da due malviventi che l’hanno minacciata con una pistola. Poco dopo la ragazza sul suo profilo Twitter ha scritto: “Dopo dicono che in Argentina c’è insicurezza… Napoli città di merda… mi hanno rubato l’orologio a mano armata”. Dopo un pò altra frase riferita ad un tifoso che le diceva di non ingiuriare la propria città e che Lavezzi è considerato un dio dai napoletani: “Non mi importa, se mi succede qualcosa, il mio fidanzato se ne va da qua. E io non voglio essere un dio!”. Questa mattina però, dopo le mille polemiche scaturite da questo gesto istintivo, la modella ha capito di aver esagerato nei toni ed ha chiesto scusa a tutta la città affermando: “Chiedo scusa a tutta la citta di Napoli, il mio è stato un sfogo di una ragazza impaurita, terrorizzata dopo una rapina con una pistola in faccia… Vorrei dire che, anche se mi capitava in Argentina, in quel momento avrei scritto lo stesso. Napoli e napoletani vi chiedo di comprendere il mio sfogo, non potrei mai odiare o sparlare di un citta’ cosi bella”. Scuse accettate? Questo soltanto il tempo potrà dirlo. Fatto sta che il furto in casa di Cavani e le rapine alla moglie di Hamsik ed alla fidanzata di Lavezzi nel giro di un mese lasciano perplessi…
Antonio De Filippo NAPOLICALCIO.NET