Durante l’ultima partita del Napoli contro il Palermo il cuore dei tifosi azzurri si è fermato per un istante al minuto 72 quando Lavezzi è crollato a terra. Il Pocho già avvertiva precedentemente dolore alla caviglia destra dopo un duro scontro con Munoz, ma non ne ha voluto sapere di lasciare il campo. Ha stretto i denti ed ha continuato a giocare. Tuttavia dopo un ennesimo contrasto stavolta con Bovo il Pocho ha dovuto alzare bandiera bianca. Pugni violenti contro il terreno e lacrime di dolore per l’argentino, che è uscito malconcio dal campo di gioco. Lavezzi è rimasto in panchina ad assistere alla rete batticuore di Maggio all’ultimo respiro di vita della partita.
Gli esami fortunatamente non hanno evidenziato nulla di rotto, si tratta di una distorsione di primo grado alla caviglia destra. Sabato sera si dovrebbe giocare Genoa-Napoli, la revoca dello sciopero sembra sicura. Lavezzi però non sarà della partita. Ci sono buone probabilità invece che il Pocho sia schierato nella partita contro lo Steaua Bucarest. Tutto sommato va bene così. Genova è una tappa importante per il campionato azzurro, ma l’appuntamento contro i rumeni è fondamentale per l’intera stagione dei partenopei. La vittoria contro gli uomini di Lacatus significherebbe non solo passaggio del turno di Europa League, ma anche nuove strategie di mercato. In caso di qualificazione De Laurentiis dovrebbe fare due se non addirittura tre acquisti per fare in modo che gli uomini di Mazzarri possano dosare le forze nell’affrontare tre competizioni.
Intanto è cominciato il duello per sostituire Lavezzi nella stuzzicante sfida contro i cugini del Genoa. Dumitru e Sosa si giocano un posto da titolare. Il giovane attaccante italiano è sembrato decisamente in palla nei venti minuti giocati contro il Palermo, mentre il Principito è reduce da un infortunio. Quindi è probabile che toccherà dal primo minuto a Dumitru contro il Genoa, per sfatare il tabù Marassi contro i cugini rossoblù.
Francesco Ferrara NAPOLICALCIO.NET
