Il pocho Lavezzi, attaccante del Napoli, dopo lo spiacevole episodio successo a Posillipo, torna a parlare del suo rapporto con la città, con i tifosi e dello splendido campionato che stanno disputando fino ad ora. Afferma che i rapporti con il presidente (dopo i fraintendimenti di due anni fa che lo videro vicino a lasciare Napoli) sono migliorati e per quanto riguarda la querela è tranquillo e sereno perchè ha fatto solo da paciere. Ecco le sue dichiarazioni: “Io a Napoli sto bene e sono felice. Devo dire la verità: all’inizio, quando sono arrivato, mi ha aiutato molto el pampa Sosa. Ora, però, parlo la lingua discretamente bene, conosco qualche parolina in dialetto, ascolto musica e canto, apprezzo i cori per me. Stiamo facendo uno splendido campionato, perché ritrovarsi a tre punti dal Milan capolista è un risultato serio. Il torneo è equilibrato, le differenze si sono assottigliate e noi intendiamo continuare a vivere questo momento di grazia. Stiamo facendo bene e non vogliamo fermarci. Ci siamo resi conto, da un po’, che contro il Napoli è difficile giocare e che, chiunque, viene a sfidarci con cautela. Ci temono e dunque organizzano molto la loro fase difensiva. Io sono amato a Napoli e di questo sono grato alla gente. E’ vero, è anche difficile uscire, perché l’ affetto è enorme. Ma non posso che essere soddisfatto di tutte le attenzioni cui mi fanno cenno. Però, onestamente, è impossibile fare comparazioni con Maradona. Lui è tanto, è troppo. Non regge alcun tipo di raffronto. Tempo fa sono apparse in giro delle foto con signorine poco vestite, ma erano fotomontaggi. E per quanto riguarda la vicenda della querela, sono tranquillo: un mio amico stava litigando, dopo un incidente, io sono intervenuto per far da paciere. Non è successo nulla, non c’è da temere. Anche la società è al corrente”. Un’ultima battuta sul suo rapporto con il presidente e sul suo futuro: “I miei rapporti con il presidente sono ottimi. Se un giorno dovessi andare via? Io sogno solo di fare tanti gol con il Napoli e di vincere. E’ chiaro che ognuno spera sempre in una grandissima: se dovesse accadere, vivrei tutto con professionalità. Ma io qui sto bene”.
Antonio De Filippo NAPOLICALCIO.NET