Lipsia-Napoli, Sarri: “Andata giocata da cialtroni”

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Sarri chiede al Napoli di cambiare registro dopo l’andata: “A Lipsia per la rivincita, dubbio Mertens“.

L’1-3 dell’andata complica pareccho i piani del Napoli: a Lipsia, gli azzurri saranno chiamati a compiere un’impresa per qualificarsi agli ottavi di Europa League.

Sarri, in conferenza stampa, ha dichiarato:

“Ho detto ai miei che all’andata abbiamo giocato da cialtroni. Colpa mia per il 70%, il restante 10 diviso tra club, staff e giocatori. Tutto l’ambiente ha sbagliato approccio e quindi dovremo andare in campo per prenderci una rivincita e sperando in qualche episodio che ci riapra il discorso qualificazione. Percentuali? Sono tutte in favore del Lipsia, ma non deve interessarci se non vinciamo la partita”.

Mertens resta in dubbio per la gara della ‘Red Bull Arena’:

“Ha avuto una leggerissima distorsione stamattina, fino all’allenamento di domani non so dire se è disponibile”.

“Io ho la fortuna di guidare una squadra che si allena con applicazione, intensità e ritmo – ha assicurato Sarri – E’ così continua su questo che non mi dà grandi indicazioni in settimana, la partita di giovedì scorso è stata un fulmine a ciel sereno”.

Corsa Scudetto dispendiosa:

“Il campionato ci toglie energie e magari non siamo riusciti a ricaricarci per il Lipsia, ma a livello di mentalità stiamo dimostrando grande cuore, attaccamento e determinazione. Negli altri tornei invece non riesce a fare lo stesso ed è un salto che dobbiamo fare, probabilmente dovremo ampliare l’organico o fare cose diverse per crescere in mentalità e affrontare tutti i match nella stessa maniera”.

Smentita la notizia della stanza per fumatori nello spogliatoi:

“Non penso sia per questo, avrei fumato lo stesso e pagato la multa…”. Precisazione poi del responsabile alla comunicazione Nicola Lombardo: “Mai chiesta, abbiamo solo fatto un sopralluogo e abbiamo chiesto una stanza per lo staff. La forza economica del Lipsia ha consentito di crearla ad hoc, li ringraziamo. Ma non c’entra il fumare”.

Fonseca, tecnico dello Shakhtar, ha ammesso di seguire l’idea di calcio di Sarri:

“Mi fa piacere, è un allenatore giovane e molto interessante. Anche loro saranno in difficoltà per il dover giocare dopo una pausa di 2 mesi… Fa muovere bene centrocampo ed attacco, se ha speso queste parole mi fa estremamente piacere”.

Sui risultati poco confortanti arrivati in Europa:

“I tifosi amano una donna sola e non sono divisi, faremo di tutto per accontentarli ma senza inficiare sulla mentalità della squadra. Dobbiamo essere noi a portare dalla nostra il pubblico. Ma chi vive Napoli, sa benissimo che in questo momento interessa una cosa sola…”.

La ricetta del tecnico è chiara:

“Dobbiamo pensare a riscattarci e con un pizzico di follia pensare di volerci andare a qualificare, perchè ciò potrebbe scatenarci sensazioni che a parte la Serie A abbiamo faticato a trovare”.

Chiusura su Zielinski:

“E’ un talento assoluto, ha grandi doti fisiche, se cresce un po’ in personalità può decidere lui in che ruolo giocare. Sarà il nuovo De Bruyne“.

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