Maradona critica le parole di De Laurentiis sul chilo e mezzo in più di Higuain ed individua le lacune del Napoli: “Non ha ricambi“.
De Laurentiis vede un Higuain ‘sovrappeso’, Diego Maradona bacchetta il patron del Napoli e spezza una lancia in favore del Pipita, criticando l’uscita del massimo dirigente.
Intervistato da ‘+n’, l’ex numero 10 azzurro dice la sua a riguardo:
“Sto con Higuain senza dubbio. Il presidente può parlare del suo campo, ma dei giocatori spetta a Sarri. De Laurentiis poteva risparmiarselo. Prima di una gara deve evitare di parlare di peso in più o in meno”.
Sotto la lente anche il mercato di gennaio dei partenopei:
“Non ci sono i ricambi di altre squadre. Sarri cambia i giocatori, ma si vede che c’è stanchezza e si rischiano infortuni. In panchina c’è difficoltà mentre la Juve segna con il quinto attaccante a disposizione. La Juve ha giocatori che possono entrare e aiutare, Sarri guarda la panchina e prova a tappare i buchi”.
La ricetta Scudetto del ‘Pibe de Oro’ è semplice:
“Ci sono tre partite non difficili, ma deve vincerle. La Juventus con mezzo tiro in porta fa due goal, l’abbiamo visto anche col Bayern. Chievo, Palermo e Genoa vanno battute, ma bisogna stare attenti: queste sono le gare che danno lo Scudetto”.
“Il Napoli deve continuare così, non mollare mai. La Juventus può cadere una volta e quindi bisogna restare vicini. Loro hanno anche la Champions, ma forse escono, e sono essere umani che possono avere un calo”.
Le preferenze del D10S:
“Mi piace molto Koulibaly, ma se ne devo scegliere uno dico Mertens, ha tutto, dribbling, spirito di gruppo, tiro da lontano. Sarri potrebbe farlo giocare di più”.
Incoraggiamento per Insigne:
“Lorenzo deve essere più protagonista, deve comandare l’attacco del Napoli, con i suoi movimenti apre le difese. La rapina? Ha avuto questo problema, ai nostri tempi non accadeva perché venivamo rispettati, ma oggi molto meno perché ci sono tante cose brutte in giro”.
Su Sarri, inoltre, Diego chiarisce:
“Non parlai male di lui, ho il massimo rispetto non oggi che ha fatto buoni risultati, ma da sempre. Però dico di non paragare questa squadra alla nostra, a Firenze ad esempio non ho visto un Napoli in grado di poter vincere, ma rispetto Sarri che ha creato una squadra degna che gioca bene al calcio. Mi ritiene un idolo? Lo ringrazio, è stato rispettoso. Io dico solo che in quel momento non aveva lo spogliatoio in mano, adesso invece tutti sanno quello che vuole l’allenatore in campo”.
Chiusura sul neo presidente FIFA Infantino, sul quale Maradona lancia ‘siluri’:
“E’ un traditore e verrà fuori. Gli Stati Uniti non hanno chiuso l’inchiesta. Lui portava tutte le carte a Platini e a Blatter e non sapeva nulla? Quindi sei scemo o rimbambito. Ora sta lì per difendere Platini”.
