Stefano Ceci, amico e agente di Diego Maradona, ha svelato: “Aspetta una chiamata da De Laurentiis, vuole occupare un ruolo in questo Napoli“.
Napoli campione d’inverno, tutti i tifosi azzurri sono in estasi, compreso Diego Maradona, che non ha mancato di esternare la sua gioia per il risultato ottenuto dalla squadra di Sarri. Al ‘Pibe de Oro’ ha mandato un messaggio il presidente De Laurentiis, che ha parlato espressamente di “un ponte da creare” con l’ex fuoriclasse argentino.
Parole, quelle del patron azzurro, che non sono passate inascoltate, come ha rivelato l’amico e agente dell’argentino, Stefano Ceci, intervistato da ‘Radio Marte’:
“Ho visto la gara con Diego, avevamo visto la sconfitta dell’Inter e dopo quel risultato era già convinto che il Napoli avrebbe vinto il titolo di Campioni d’inverno. Ha festeggiato come un ragazzino al gol del Sassuolo”.
“Diego sarebbe ben felice di far parte del Napoli, di rappresentare Napoli nel mondo a livello internazionale sarebbe una bomba per il merchandising del Napoli. Non credo ci siano personaggi del suo calibro. Dopo le parole del presidente aspettiamo una telefonata da parte di De Laurentiis. Diego aspetta una chiamata, vuole occupare un ruolo in questo Napoli. Ad oggi non è però arrivata nessuna offerta”.
Il parere su Sarri a inizio stagione:
“Le parole di Diego su Sarri erano quelle di un tifoso preoccupato dopo il cambio in panchina”.
Intanto, in attesa di un possibile contatto con De Laurentiis, Maradona è tornato a parlare del Napoli ai microfoni del quotidiano ‘La Naciòn’:
“Se la città di Napoli è felice, Maradona lo è ancora di più.Mi fa molto piacere che gli azzurri abbiano raggiunto il primo posto a fine girone d’andata. I record sono fatti per essere battuti e sono contento che ci siano riusciti”.
“L’avversario da battere per me resta la Juve. Ora voglio lo Scudetto. Se lo vinceremo, verrò in elicottero in città per festeggiare da tifoso”.
Sulla squadra:
“Il ritorno di Reina è stato importante poi ci sono Koulibaly e Albiol che stanno facendo un ottimo lavoro”.
