Il clima è caldo, per non dire bollente. La pioggia, scesa copiosa sulla città, non è servita a placare gli animi dei contendenti. Napoli – Roma si preannuncia un match duro, durissimo, non solo per l’agonismo che ci sarà in campo ma anche per le dichiarazioni fuoco delle ultime ore. Cominciamo da casa azzurra, dove Marino ha stigmatizzato i ripetuti piagnistei giallorossi per l’arbitraggio ricevuto in Coppa Italia contro l’Inter. La Roma si è giustamente lamentata per gli errori subìti, decisivi ai fini del risultato, ma ha preannunciato la stesura di un dossier per i ripetuti torti arrecati sinora ai capitolini. Il direttore generale partenopeo non ci sta, ha avvertito che il tutto era mirato a condizionare l’arbitraggio della terna di domenica. Dirigerà Morganti, apparso tra i migliori in questa stagione. Per Marino, anche il Napoli potrebbe protestare per diversi episodi contrari, ultimi quelli clamorosi che hanno pesato nella sconfitta del Bentegodi contro il Chievo. Immediata giunge la replica da Roma, a prendere la parola è Spalletti, che non gradisce la ramanzina fatta alla sua squadra. Le voci del presunto dossier sarebbero totalmente infondate, quindi non c’è motivo di criticare nessuno. Purtroppo la tensione è ancora alta, ci ha pensato Vucinic ad aizzare gli animi. L’attaccante montenegrino ha promesso ai suoi tifosi uno spogliarello in campo se riuscirà a trovare la via del gol. Davvero una “bella idea”, tenendo conto che il San Paolo sarà interamente azzurro, visto che ogni singolo biglietto è andato venduto. “Tutto esaurito” recitano i cartelli al di fuori dei punti vendita, nuovo record stagionale di spettatori in campionato, che però non intacca quello raggiunto nel match di Coppa Uefa contro il Benfica. Per De Laurentiis un incasso di 1,2 milioni di euro, con i sostenitori partenopei pronti ad incitare i propri beniamini per ottenere uno dei successi più attesi. Il Napoli non batte la Roma in Serie A dal 1997, quando Nicola Caccia firmò la vittoria per 1-0. I giallorossi sono l’ultima squadra ad essere uscita da Fuorigrotta con i tre punti, Perrotta e Totti firmarono lo 0-2 dello scorso torneo. Reja ha chiesto l’ennesima prova di forza tra le mura amiche, la Roma è l’ultimo “scalpo” che manca alla sua collezione di vittime illustri. Per l’allenatore goriziano è un vero e proprio scontro diretto, la strada per l’Europa che conta passa soprattutto da queste partite, dove i punti in palio valgono il doppio.
Aurelio Scandurra NAPOLICALCIO.NET