German Denis, arrivato l’estate scorsa con un biglietto da visita di 27 gol nel campionato argentino, sta pensando di lasciare Napoli a gennaio. In realtà già quest’estate erano giunte offerte da parte soprattutto del Marsiglia, ma la società ha deciso di tenerlo. Il suo procuratore, Leo Rodriguez, ha affermato che el Tanque è uscito fuori dal giro della Nazionale argentina perché ha poco spazio nel Napoli, e non vuole perdere l’occasione di partecipare al Mondiale. Se da una parte Denis ha avuto poco spazio ed il dualismo con Zalayeta non ha fatto bene a nessuno dei due, da un’altra parte, nonostante gli 8 gol messi a segno in campionato, l’argentino non è mai riuscito a convincere pienamente. Quest’anno la vita per l’argentino si è fatta ancora più dura perché è impensabile mettere da parte Quagliarella che ora è in uno stato di grazia, ma poiché al Napoli manca proprio un’ariete, Denis potrebbe ritornare utile. Tuttavia Denis sa bene che dovrà conquistarselo il posto in squadra, e soprattutto solo coi gol potrà convincere Donadoni a schierarlo in campo, magari azzardando un tridente. E’ un’ipotesi difficile almeno dal fischio d’inizio perché il Napoli da anni è plasmato col 3-5-2, ma potrebbe essere una soluzione tattica percorribile a partita in corsa se il team azzurro è costretto ad inseguire o deve cercare di sbloccare il risultato. Nel caso in cui Denis non accettasse la panchina sarà necessario venderlo, perché lo stesso De Laurentiis vuole solo giocatori entusiasti di giocare nel Napoli, ma in questo caso bisognerebbe acquistare un’altra prima punta, magari giovane e di prospettiva. Si potrebbe lanciare anche qualche giovane della primavera, sull’esempio della Sampdoria che ha forgiato un ottimo attaccante come Marilungo. Hoffer appare più come l’alternativa a Lavezzi piuttosto che una prima punta. Comunque c’è ancora tempo per lo stesso Denis di mostrare il suo valore, almeno fino a gennaio.
Francesco Ferrara NAPOLICALCIO.NET
