Dries Mertens è stato una delle sorprese di questa stagione. L’attaccante del Napoli è arrivato in azzurro la scorsa estate un po’ da sconosciuto al grande pubblico, ma si è dimostrato una pedina importante per la squadra partenopea, autore tra l’altro di goal importanti anche subentrando dalla panchina.
“E’ stata un’annata meravigliosa“, ha detto il calciatore belga intervistato dal ‘Corriere dello Sport’.
Mertens vuole di più“Abbiamo vinto la Coppa Italia e non era semplice – ha spiegato Mertens – Nel nostro percorso ci sono state avversarie di qualità, la semifinale con la Roma è stata elettrizzante e la finale con la Fiorentina bellissima in campo e vissuta con uno stato d’animo particolare. Siamo riusciti a centrare la qualificazione ai preliminari di Champions, che ora sembra un dettaglio ma che rappresenta un traguardo. E infine abbiamo allestito una squadra che ha avuto sempre il desiderio, neanche tanto nascosto, di divertire“.
Un terzo posto che Mertens accoglie con soddisfazione, rendendo merito a chi ha fatto meglio:
“Abbiamo regalato soddisfazioni alla gente, che mi sembra sia uscita spesso dallo stadio soddisfatta – ha detto ancora il calciatore belga – Abbiamo tentato di sedurre attraverso il gioco. Intanto, complimenti alla Juventus, perchè chi fa cento punti ha il diritto di vedere i propri meriti riconosciuti anche dagli avversari. Ma noi abbiamo possiamo essere fieri di quello che abbiamo realizzato e del modo in cui l’abbiamo fatto, siamo stati battuti solo da chi ha viaggiato a ritmi da record“.
E fra poche settimane per Mertens partirà anche l’avventura della Coppa del Mondo in Brasile:
“Belgio mina vagante? Siamo giovani e forse anche forti, ma questo è giusto lo dica il campo e non io – ha detto – Abbiamo voglia di stupire e siamo in un girone nel quale possiamo farcela. Non ci mancano i mezzi per stupire, lo dicono in tanti, noi dobbiamo confermarlo. Sarà un Mondiale entusiasmante, se la Spagna si mette a palleggiare diventa durissima per chiunque; poi alle spalle vedo Argentina e Brasile. Ma anche il Belgio sarà tra le protagoniste“.
Tornando al Napoli, quale potrà essere il futuro della squadra azzurra nella prossima stagione?
“Non mi piace sbilanciarmi, ma so che siamo sulla strada giusta – ha detto Mertens – e gran merito di tutto ciò è nelle capacità del club e in quelle di Benitez: esiste un progetto, esiste un Napoli che vuole migliorarsi sempre, che punta molto sul bel gioco per accattivarsi la simpatia di un pubblico straordinario. Pensiamo di aver creato le premesse affinché si possa poi un giorno vincere“.
