Aurelio De Laurentiis ha dato mandato a Pierpaolo Marino, attuale dg napoletano, di creare una rosa capace di ambire a palcoscenici più blasonati rispetto a quelli calcati negl’ultimi anni, e di regalare finalmente alla città di Napoli una squadra capace di farla sognare. E’ sempre più ferma la convinzione che la squadra che sta nascendo sia veramente ben assortita in tutti i ruoli, con buona pace del Presidente che in questo inizio d’estate ha dovuto ricorrere già tante volte al proprio portafogli: finora sono stati spesi qualcosa come 40 Mln di euro, 30 per la coppia Quagliarella-Cigarini e 10 per quella De Sanctis-Zuniga. L’ultimo arrivato, Zuniga, colombiano 23enne, lo scorso anno nelle file del Siena, è costato alla società azzurra 8,5 Mln più un contratto quadriennale di 900 mila euro a salire nel corso degli anni, più relativi bonus per obiettivi raggiunti. Oltre ai quattro giocatori elencati, il Napoli aspetta ancora l’arrivo di Campagnaro dalla Sampdoria, che incomincia a preoccupare la dirigenza, ritardo che sembra dovuto alla contropartita proposta dal Napoli, Mannini, che non è ancora riuscito a trovare un accordo economico con la società ligure. Inizia sempre più a prendere vita il progetto messo in atto dal coadiuvato duo De Laurentiis – Marino, cioè creare un gruppo giovane e di qualità, con qualche innesto di esperienza: il ruolo di portiere è stato coperto grazie all’arrivo del nazionale De Sanctis; in difesa manca ancora qualcosa, la fascia destra è stata coperta dall’arrivo di Zuniga, nel ruolo di centrali di difesa c’è ampia scelta per Donadoni, dove Aronica, Rinaudo, Santacroce e P.Cannavaro fanno dormire sogni tranquilli all’ex C.T. della nazionale italiana; mentre per il ruolo di terzino sinistro sembrava fatta per De Ceglie, che però non è ancora convinto di lasciare la Juventus, e allora il dg Marino si è già mosso per sondare il terreno per Dossena (Liverpool) e Pasqual (Fiorentina), dove il secondo, solo per una questione di prezzo, sembra in vantaggio. Il centrocampo è completo: l’arrivo di Cigarini, che affiancherà Gargano, formerà una diga invalicabile davanti alla difesa. Sicuri del posto di titolare, Hamsik e Maggio, ma non è ancora stato scelto il modulo con cui si schiererà il Napoli nella stagione 2009-2010 e molto dipenderà dall’arrivo o meno di un altro giocatore d’attacco, che a seconda del ruolo, di prima o seconda punta, evolverebbe il modulo della squadra campana, in un 4-3-3 o in un 4-4-2. I giocatori nel mirino del dg napoletano, sarebbero Pandev (Lazio), Mutu (Fiorentina) e Di Natale (Udinese). Sempre più certa la partenza dell’attaccante argentino Denis, che non ha convinto a pieno la dirigenza; mentre dovrebbe restare Zalayeta.
Toson Marin Federico NAPOLICALCIO.NET