Ancelotti crede nel progetto Napoli: “Dovremo approfittare del calo della Juventus, i big restano. Chi vince l’Europa League? Noi, Chelsea o Arsenal“.
Carlo Ancelotti sfida la Juventus. Il tecnico crede nel progetto Napoli, ma soprattutto è convinto che il dominio dei bianconeri non durerà all’infinito. E a ‘La Repubblica’, l’allenatore di Reggiolo lancia segnali rassicuranti e ambiziosi al popolo azzurro.
“Nessuno ha mai avuto una continuità come quella della Juve, gli 8 scudetti consecutivi raccontano tutto e la Serie A è in linea con la Ligue 1 e la Bundesliga. Ma l’egemonia bianconera finirà, verranno fuori le milanesi e ne dovrà beneficiare anche il Napoli. Dovremo essere noi ad approfittare in primis del calo della Juve, altrimenti sarà una grave mancanza. Noi siamo sulla strada giusta in base a quelle che sono le nostre possibilità. Il Napoli non sarà mai come la Juve, ma prima o poi potrà batterla“.
“Abbiamo 15 punti di distacco in campionato dalla Juve, ma noi ne abbiamo lasciati 4 o 5 per strada. Il peso dei nostri errori è stato inferiore ai loro meriti. Io ho sposato il progetto del Napoli, una società ai vertici in Italia e protagonista anche in Europa. Ma so che non possiamo pagare 10 milioni di ingaggio a un giocatore: a De Laurentiis, uno che tiene sempre i conti a posto, non chiederò di far saltare il banco. Si può vincere anche in altri modi e noi possiamo dimostrarlo. Il fattore economico conta, il fatturato incide e lo stadio di proprietà in questo senso è molto importante”.
Riguardo al mercato, Ancelotti si coccola i pezzi pregiati della rosa partenopea e manda messaggi chiari a chi pensava di poter bussare alla porta per provare ad assicurarseli.
“I big resteranno tutti perché il Napoli non è costretto a vendere, con investimenti mirati siamo destinati a crescere e possiamo vincere anche con i giovani, se ne troviamo altri come Meret e Fabian Ruiz. Abbiamo una spina dorsale robusta, con due portieri di valore e una difesa affidabile, nella quale gioca un fenomeno come Koulibaly che non si muoverà da qui. A centrocampo ci sono giocatori come Zielinski, Allan e Fabian”.
L’allenatore del Napoli ha recentemente confidato di voler restare all’ombra del Vesuvio più di 8 anni, ma con una battuta ‘avverte’ De Laurentiis a non sperare in un matrimonio più lungo.
“De Laurentiis mi vorrebbe qui a vita? Io posso dare garanzie psicofisiche per massimo 8 anni. Non mi ci vedo a stare in panchina da rimbambito, il tempo passa. Per vincere, in ogni caso, basterà meno tempo. Siamo più vicini, la squadra è ben strutturata e ci sono buoni margini di crescita”.
Ancelotti, infine, vede negli azzurri una delle principali candidate ad alzare l’Europa League. E per la Champions, inserisce la Juve tra le papabili.
“Siamo rappresentati bene. Per la Champions la Juve se la gioca con Barcellona, Liverpool e City, in Europa League dico che vincerà una tra Arsenal, Chelsea o Napoli“.