Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis è un fiume in piena. Dopo aver parlato nella giornata di ieri sulla gara tra gli azzurri e la Juventus, oggi in occasione del Premio Efesto-Unione industriali di Napoli, riferendosi alla situazione attuale del suo club ha affermato: “Il mio Napoli è affamato. Dovrebbe essere forte e non deve essere distratto, perchè nel calcio napoli albergano delle individualità e intelligenze che hanno capito che non si può distrarsi. Ci sarà il ritorno di Cavani, c’è una crescita costante dimostrata nell’ultima partita di Pandev, siamo vicini al recupero di Britos e Donadel, c’è una serie di opere in cantiere che si stanno avvicinando alla loro realizzazione e alla loro usabilità. Giochiamo molto e la squadra deve trovare il fiato, i ritmi. I nostri acquisti più giovani bisogna che facciano esperienza. La forma mentis deve essere ragionare partita dopo partita. Dobbiamo puntare a una presenza in classifica che ci spetta per la qualità che abbiamo dimostrato nelle partite contro il Milan, l’Inter e contro la Juventus. Per me abbiamo vinto con la Juve. Ah, quella maledetta regola della ripetizione del rigore. La mancata concentrazione di Hamsik è stata l’episodio che non ci doveva essere. La nostra squadra pur non avendo carburante nelle gambe ha fatto bella figura. La battuta allo sceicco? Io amo fare le battute. E’ stata una battuta preventiva, un affondo, come per dire “Statv accort!” Gradirei che i calciatori non vengano contestati per un semplice errore, crociffigerli per un passaggio sbagliato non è nè costruttivo nè sportivo”.
Antonio De Filippo NAPOLICALCIO.NET