Mister Sarri, in conferenza stampa, ha presentato la sfida di Champions contro il Besiktas, commentando le critiche sul poco turn over: “Se Dybala non giocava andava bene… “.

Il Napoli deve risollevare il proprio umore dopo la pesante sconfitta casalinga subita contro la Roma: la sfida interna contro il Besiktas può essere un bel balzo verso il passaggio del turno in Champions League. Sarri ha presentato il match del San Paolo.

Sarri non fornisce nuove indicazioni sulla formazione:

“Ieri c’erano diversi giocatori acciaccati e affaticati dopo la Roma, dovrò valutarli”.

Niente drammi sulla prestazione di Gabbiadini al San Paolo contro i giallorossi:

“Supererà questo periodo difficile adattandosi sempre di più alle caratteristiche della squadra. Nessuno vuole andare contro le caratteristiche di un giocatore, ma nessun tecnico per un singolo ne sacrifica 7-8. Spostarsi di qualche metro non significa passare dal 100% del rendimento al 50%”.

Sarri prova a caricare la squadra:

“Abbiamo fiducia totale nei nostri mezzi, possono capitare momenti così, non è il più difficile da quando sono a Napoli. Domani dobbiamo tenere la testa libera ed avere fiducia nei nostri mezzi. Non eravamo fenomeni 15 giorni fa e non siamo scarsi ora. La frase sulla Juventus? A qualcuno ha fatto comodo estrapolarla dopo una sconfitta, lo dico da luglio”.

Sarri spiega come la massima competizione europea può influire sul campionato: 

“La Champions League è una competizione di grande fascino, ma assorbe molte energie e può capitare un appagamento in campionato. Poi ci sono squadre più esperte che assorbono meglio di noi. Avevamo 6-7 esordienti. Non credo che in Europa ci siano squadre sprovvedute che non studiano il Napoli. Moduli? E’ questione di approccio. Abbiamo già giocato con Hamsik tra le linee, poi con gli attaccanti stretti tra le linee, forse abbiamo cambiato anche troppo, facendo perdere certezze alla squadra”.

Besiktas duro cliente da affrontare:

“Dobbiamo affrontare la partita con lucidità e determinazione, ne abbiamo bisogno perchè loro restano sempre dentro la partita. Non perdono mai. Contro la Dinamo Kiev meritavano qualcosa in più, è una squadra solida mentalmente e difficile da affrontare”.

Sarri, critiche per il poco turn over ed il e lo scarso utilizzo dei nuovi arrivati:

“Posso valutare solo io che vedo gli allenamenti. Le critiche mi lasciano indifferente. Se Dybala, che era già in Italia, non giocava fino a novembre andava bene. Qui se non gioca Rog, che viene da un altro mondo e non può essere pronto in 20 giorni, è un problema. Che li ascolto a fare?”.