Ancora non si è placato l’entusiasmo in città per la grande vittoria di giovedi contro la Juventus, che è già tempo di rituffarsi nel campionato. E’ di scena la trentunesima giornata ed il Napoli ospita al San Paolo il sorprendente Catania di Sinisa Mihajlovic. Occasione da non sprecare assolutamente per gli azzurri, prepotentemente rilanciati per la corsa all’Europa dopo la vittoria nel turno infrasettimanale contro i bianconeri. La squadra, vista giovedi al San Paolo, sembra essere tornata quella dei bei tempi quanto a brillantezza di gioco e intensità e questo fa ben sperare in vista del rush finale di campionato. Fondamentale, quindi, sarà, per la sfida contro gli etnei, recuperare le forze sprecate nel match contro la Juve anche se l’entusiasmo generato dalla vittoria ritrovata potrebbe spingere il gruppo a non sentire più di tanto la fatica. Mazzarri, comunque, non si fida e non è da escludere che quel qualche giocatore più affaticato possa riposare lasciando spazio a forze fresche come Cigarini, Rinaudo e Denis. Il modulo sarà, invece, sempre il solito 3-4-2-1 con difesa alta, gioco stretto e ripartenze veloci per i tre tenori in attacco, tutti finalmente in buona forma. Azzardando una formazione, riteniamo che, alla fine, Mazzarri si atterrà al vecchio motto squadra che vince non si cambia confermando gli undici di giovedi. Davanti a De Sanctis, quindi, conferme per Grava, Cannavaro e Campagnaro. A centrocampo Pazienza (in vantaggio su Cigarini) e Gargano con Maggio a destra e Zuniga confermato a sinistra dopo una nuova convincente prestazione. In attacco Hamsik e Quagliarella in supporto di Lavezzi che da prima punta sembra trovarsi più a suo agio in fase realizzativa non andando a sprecare troppe energie per tutto il campo. Contro, gli azzurri, si ritroveranno, però, un avversario in grande forma. La squadra di Mihajlovic è tra le migliori del girone di ritorno, pratica un bel calcio e ha giocatori di grande talento. Inoltre con 35 punti in classifica è tranquillo ma non ancora salvo, quindi varrà a Napoli per fare punti. Il tecnico ex Inter e Lazio, che ha rigenerato la squadra, schiererà il solito 4-3-3 veloce e offensivo. Indisponibili Potenza, Llama, Marchese, Plasmati e Capuano, ci sarà Andujar tra i pali; in difesa Silvestre e Terlizzi al centro con Alvarez (non al meglio) a destra e Augustyn a sinistra; a centrocampo Izco, Biagianti (in vantaggio su Carboni) e Ricchiuti mentre in attacco agiranno Martinez e Mascara larghi a supporto di Maxi Lopez prima punta. Fischia Valeri di Roma.Ad accompagnare le gesta degli azzurri dovrebbe esserci ancora il pubblico delle grandi occasioni che sa di aver ritrovato la sua squadra e non vuole mollarla ora sul più bello. Per l’occasione il presidente De Laurentiis ha lanciato l’iniziativa “Uniti allo stadio” consentendo agli spettatori di Napoli – Juve di pagare il biglietto per la partita di domenica a metà prezzo.
NAPOLI (3-4-2-1): De Sanctis; Grava, Cannavaro, Campagnaro; Maggio, Pazienza, Gargano, Zuniga; Hamsik, Quagliarella; Lavezzi. A disposizione: Iezzo, Rullo, Rinaudo, Aronica, Bogliacino, Cigarini, Denis. All. Mazzarri.
CATANIA (4-3-3): Andujar; Alvarez, Silvestre, Terlizzi, Augustyn; Izco, Biagianti, Ricchiuti; Martinez, Maxi Lopez, Mascara. A disposizione: Kosicky, Bellusci, Spolli, Carboni, Ledesma, Delvecchio, Morimoto. All. Mihajlovic
Michele Busiello NAPOLICALCIO.NET