Sette anni fa di questi tempi non esisteva la S.S.C. Napoli ma stava per nascere la Napoli Soccer, prelevata da Aurelio De Laurentiis dal Tribunale per 30milioni di euro. Sette anni fa non c’era la serie A e nemmeno la serie B, ma si disputava l’ex serie C (attuale Lega Pro, competizione che gli azzurri mai avevano giocato). Sempre sette anni calciatori del livello di Hamsik, Lavezzi e Cavani erano soltanto un miraggio, un’illusione pensare di poterli portare all’ombra del Vesuvio. Si giocava contro Gela, Frosinone, Sassari Torres e ad onorare la maglia azzurra c’erano i vari Scarlato, Corneliusson, Varricchio. Se ad un tifoso partenopeo fosse stato detto tutto quello che poi oggi si è realizzato avrebbe fatto molto fatica a crederci ed invece è la realtà. La piazza azzurra sta vivendo un sogno, sembra di essere ritornati ai tempi d’oro nei quali la squadra lottava con le grandi del Nord e gli contendeva i successi. Mercoledì 14 Settembre è il giorno nel quale verrà sancito ufficialmente l’ingresso del Napoli nella massima competizione europea, la prima volta per il club nel girone eliminatorio. E’ stata una crescita graduale, passando prima per l’Intertoto contro il Benfica, poi per i sedicesimi di finale di Europa League persi a Villarreal ed infine il grande traguardo della Champions raggiunto quest’anno. Da Manfredonia a Manchester, provate a chiudere ed a riaprire gli occhi: è l’unico modo per accorgersi che non si tratta di un sogno…
Antonio De Filippo NAPOLICALCIO.NET