Il Napoli, che ha subito il goal dell’1-1 del Dnipro in netto fuorigioco, è stato messo anche sotto inchiesta da parte dell’UEFA per il comportamento dei propri tifosi.
Non è andata sicuramente come ci si aspettava l’andata delle semifinali di Europa League per il Napoli. La squadra di Rafa Benitez è stata raggiunta a sorpresa nel finale di gara dal Dnipro con un goal in netto fuorigioco di Seleznyov, ma oltre al danno il club azzurro rischia ora anche la beffa.
L’UEFA ha infatti deciso di aprire un’inchiesta sul comportamento dei tifosi partenopei, rei di aver lanciato dei fuochi artificiali e di aver utilizzato i puntatori laser, azioni entrambe sanzionabili sulla base dell’art. 16 comma 2 del Regolamento Disciplinare dell’UEFA.
Non solo: il club campano è indagato anche per ‘organizzazione insufficiente‘, ovvero per la presenza di alcune scale bloccate nello Stadio San Paolo, con violazione dell’articolo 38 del Regolamento di Pubblica Sicurezza.
La Commissione Disciplinare dell’UEFA emetterà il proprio verdetto a riguardo il prossimo 21 maggio, e per il Napoli c’è il rischio di pesanti sanzioni.