Il Napoli non può ancora competere per questi obiettivi così ambiziosi, il campo ha parlato chiaramente. Gli azzurri sono arrivati ad un punto nevralgico della stagione in condizioni non certo ottimali. Forse saranno i postumi dell’Intertoto e di una preparazione cominciata molto prima di tutti gli altri, forse è una semplice flessione dopo un periodo di grandi prestazioni. Nei prossimi giorni ci si giocherà una buona fetta della stagione, sia in campionato che in coppa. Tre trasferte durissime attendono il Napoli, sarà la prova del fuoco che confermerà, una volta per tutte, il vero potenziale di questa squadra. Fiorentina e Palermo sono due dirette contendenti nella corsa verso l’Europa che, in questo momento, attraversano fasi opposte. Per i gigliati tre sconfitte consecutive, per i rosanero altrettante affermazioni in questo inizio del 2009. Nel mezzo l’anticipo di sabato al San Paolo contro l’Udinese, in profonda crisi di risultati, e l’affascinante match di Coppa Italia all’Olimpico di Torino contro la Juventus. Firenze è da tempo terra ostile per i partenopei, precedente non certo confortante visto anche il percorso ad handicap tracciato finora in trasferta da Lavezzi e compagni. Nei viola mancheranno Mutu e Kuzmanovic, entrambi infortunati, mentre nelle fila azzurre si segnano le assenze di Contini e Gargano, squalificati. La gara è stata affidata a Rizzoli, uno dei fischietti più apprezzati. Come la Roma, anche la Fiorentina si è lamentata dei recenti arbitraggi a suo sfavore, si corre nuovamente il rischio che il Napoli diventi vittima sacrificale. Addirittura “Tuttosport”, quotidiano sportivo torinese, ha avuto il barbaro coraggio di stilare una classifica delle squadre più favorite dagli arbitri in questo torneo. Ebbene, il Napoli è risultata quella più aiutata, con 8 episodi evidenziati. Qualcuno sta già dimenticando il trattamento riservato ai ragazzi di Reja nelle ultime due uscite? Le recenti scoppole sono arrivate anche per grossolane distrazioni dei direttori di gara, rispettivamente Farina e Morganti. Si attende una risposta forte della società, in particolare sul mercato. Pasqual, Tissone e Galloppa sono nomi già circolati, ma ancora seguiti da Marino. Si parla anche di Flamini, l’ex talento dell’Arsenal che al Milan ha trovato poco spazio. Potrebbe arrivare all’ombra del Vesuvio in prestito con diritto di riscatto.
Aurelio Scandurra NAPOLICALCIO.NET