Dopo la grande vittoria del Napoli operaio a Livorno, la squadra partenopea sta preparando l’atteso anticipo serale di sabato sera contro gli amici genoani sponda rossoblù. La squadra di Mazzarri con la serie positiva che dura da ben 14 giornate, sta sfatando uno ad uno un gran numero di tabù, che vista la partenza a rilento avuta nelle prime sette giornate di campionato, erano totalmente inaspettati. Solo per citare alcuni eventi:
-il Napoli non subisce gol da 5 partite;
-in questa lunghissima serie ha collezionato otto vittorie e sei pareggi;
-sta collezionando una serie di vittorie in trasferta mai ottenuta nei due anni trascorsi in A da quando il proprietario è De Laurentiis;
-nello scorso campionato i vari portieri del Napoli avevano neutralizzato solo un rigore con Iezzo ai danni di Kakà nella trasferta a Milano contro il Milan, mentre quest’anno De Sanctis ne ha parati già due consecutivi importantissimi ai fini del risultato;
-nonostante le numerose assenze importanti, e non ci riferiamo solo a Lavezzi, il Napoli non si ferma e continua nella sua grande cavalcata, cosa che negli anni di Reja non avveniva.
Questi sono solo alcuni aspetti che stanno a testimoniare quanto di buono sta facendo Mazzarri insieme ai suoi calciatori. Proprio il tecnico azzurro, ha rilasciato alcune dichiarazioni testimoniando la grande crescita di una squadra che solo pochi anni fa partiva da zero e che con gli innesti giusti e una buona programmazione seguito da un lavoro assiduo e costante potrà a breve competere per lo scettro di Campione d’Italia. Queste dichiarazioni, però, non sono frutto di un entusiasmo dell’attuale rendimento della squadra partenopea, ma di un lavoro importante e della coscienza che il presidente De Laurentiis non ha posto limiti (di budget) per rinforzare una squadra che è già di un alto livello.
Aperta una parentesi su quel che sarà, concentriamoci su quel che invece è, ossia una squadra impegnata con un difficile turno di campionato, contro una squadra che da quando è stata incontratata dal nuovo Napoli non è stata mai sconfitta.
Sono sette gli incontri disputati sino ad ora dal Napoli contro il Genoa: due in serie B, con altrettanti pareggi per 1-1 (al San Paolo) e 0-0 (a Marassi), pareggio condito però con la promozione in A; cinque in A con altrettante sconfitte della squadra partenopea, tra cui l’ultima pesantissima a Marassi persa per 4-1. Se il Napoli avesse incontrato il Genoa appena un paio di mesi fa, tutti avrebbero preventivato il peggio, ora invece che stiamo vedendo un Napoli che sta andando al di la di qualunque aspettativa, nulla è impossibile.
Per cui domenica si spera di eliminare questo ennesimo tabù chiamato Genoa e continuare una marcia davvero inarrestabile che conduce al di la delle Alpi, ovvero in un sogno chiamato Europa.
Alessandro Demartis NAPOLICALCIO.NET