Il Napoli supera l’ostacolo Eintracht Francoforte e si qualifica per i quarti di Champions League: al Maradona decidono i 2 goal di Osimhen e il rigore messo a segno da Zielinski.
L’appuntamento con la storia era stato fissato da tempo e il Napoli ci si è presentato questa volta in perfetto orario. Gli azzurri imponendosi anche nel match di ritorno, supera l’ostacolo Eintracht e per la prima volta riesce a staccare il ticket per i quarti di finale di Champions League.
Un passaggio del turno, quello ottenuto dagli uomini di Spalletti, ottenuto meritatamente al termine di 180’ nei quali la differenza in termini di gioco e qualità è stata evidente. La sfida giocata al ‘Maradona’ si è in realtà rivelata un po’ più dura rispetto a quella dell’andata, complice anche qualche modifica tattica che ha consentito a Glasner, nella prima frazione almeno, di chiudere con maggiore efficacia le linee di passaggio.
La cosa non si è tradotta nei fatti in pericolosità, visto che il Napoli ha sempre dato la sensazione di poter gestire la situazione con relativa tranquillità, ma fino al goal con il quale Osimhen ha aperto le danze in pieno recupero del primo tempo, quella che sembrava dover essere una semplice formalità si è trasformata in un qualcosa di più impegnativo.
Sbloccata la partita, gli azzurri sono tornati a fare ciò che in questa stagione gli riesce meglio: dominare l’avversario. Nella ripresa ci pensano ancora Osimhen e poi Zielinski a chiudere i giochi con larghissimo anticipo e a regalare ai tanti presenti sugli spalti un ultimo terzo di gara all’insegna della gioia e della festa.
Il Napoli vola e, raggiungendo Milan ed Inter nei quarti, consente al calcio italiano di piazzare un tris quasi inaspettato in Champions League: era dal 2006 che non accadeva ed è bello tornare a vivere certe sensazioni.
I GOAL
NAPOLI-EINTRACHT 1-0, 45+2’ OSIMHEN – Passaggio in lungolinea illuminante di Lobotka a favorire la corsa sulla destra di Politano che, arrivato quasi sul fondo, fa partire un cross verso il cuore dell’area di rigore dove c’è Osimhen che, lasciato colpevolmente troppo solo, salta altissimo e supera Trapp con un gran colpo di testa.
NAPOLI-EINTRACHT 2-0, 53’ OSIMHEN – Cambio di campo di Kvaratskhelia per servire Politano il quale, con un tocco preciso in area, premia la sovrapposizione di Di Lorenzo che lascia partire un cross basso verso l’area piccola dove c’è Osimhen che, splendidamente posizionato, non deve far altro che spingere il pallone in rete.
NAPOLI-EINTRACHT 3-0, 64’ ZIELINSKI – Zielinski si procura un calcio di rigore e lo trasforma con freddezza superando Trapp con una conclusione centrale.
LA MOVIOLA
Al 63’ Zielinski viene agganciato nell’area dell’Eintracht da Sow, è rigore netto. L’arbitro inglese Anthony Taylor non ha dubbi nell’indicare subito il dischetto.
IL TABELLINO
NAPOLI-EINTRACHT 3-0
MARCATORI: 45+2’ Osimhen, 53’ Osimhen, 64’ rig. Zielinski
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim (66’ Juan Jesus), Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski (74’ Ndombele); Politano (66’ Lozano), Osimhen (81’ Simeone), Kvaratskhelia (74’ Elmas). All. Spalletti
EINTRACHT (4-2-3-1): Trapp; Buta, Tuta, Ndicka, Lenz (67’ Max); Rode (74′ Jakic), Sow; Knauff (62’ Alidou), Gotze, Kamada; Borré. All. Glasner All. Glasner
Arbitro: Taylor (ENG)
Ammoniti: Ndicka (E), Lenz (E), Gotze (E), Juan Jesus (N)
Espulsi: nessuno