Domenica 30 agosto ore 20.45: Stadio San Paolo di Napoli. La prima in casa degli uomini di Donadoni genera curiosità e aspettative. Curiosità di vedere se i partenopei saranno in grado di esprimere il gioco visto contro i quotati uomini di mister Zenga, anche se con maggior concretezza sotto porta, e aspettative scaturite da una campagna acquisti definita dalla maggioranza degli addetti ai lavori faraonica. L’ avversario è da prendere con le molle infatti il Livorno , seppur privatosi di uno dei suoi elementi migliori quale Diamanti, arriva al San Paolo con lo spirito di chi non ha niente da perdere ma tutto da guadagnare che solitamente anima tutte le squadre neopromosse e che spesso fa conseguire risultati insperati(Bari docet). Nonostante ciò, l’imperativo che accompagnerà domenica sera i ragazzi azzurri è solo uno: vincere e regalare i primi tre punti al Napoli e ai propri tifosi, che sperano in un campionato da protagonisti soprattutto dopo la sciagurata stagione dello scorso anno. Come al solito i tifosi hanno risposto alla grande, ma su questo nessuno nutriva dubbi. Stadio che si presenterà disponibile in tutti i suoi settori cosa che non era invece accaduta nelle gare di precampionato con Espanyol e Racing Santander e in occasione della prima uscita ufficiale in Coppa Italia contro la Salernitana, causa lavori di restyling, e di conseguenza i partenopei potranno contare sull’ appoggio di uno stadio che probabilmente si presenterà esaurito in ogni ordine di posto. Le condizioni “ambientali” per giocare una grande gara ci sono tutte, così come ci sono quelle tecniche. Il Napoli si presenterà con tutti gli effettivi a disposizione di mister Donadoni e con un Quagliarella che vuole regalare ai suoi tifosi la prima perla del campionato. La formazione scesa in campo a Palermo dovrebbe essere riconfermata , forse con qualche eccezione tipo la presenza in campo dal primo minuto di Cigarini in luogo di Bogliacino come regista dinanzi alla difesa e l’esordio al San Paolo di Juan Camilo Zuniga al posto di Datolo. C’è da augurarsi solo che la sfortuna abbia un po’ lasciato perdere gli azzurri e che questi ultimi mostrino la stessa vigoria e la stessa fame mostrata nelle precedenti gare , ma su questo siamo certi di poter contare.
Diego De Filippo NAPOLICALCIO.NET
