Napoli in semifinale grazie alla rete siglata da Higuain su rimessa lunga di Ghoulam, Pipita a pochi secondi dalla fine trova l’acuto decisivo.
Quando tutti si aspettavano i tempi supplementari, al 93’ ci pensa Ranocchia con un errore di superficialità a regalare la semifinale al Napoli. Proprio così, perché nell’ultimo minuto di recupero, Ghoulam batte velocemente una rimessa laterale, Ranocchia commette una leggerezza clamorosa, che di fatto spiana la strada ad Higuain che entra in area e da pochi passi batte Carrizo. Ed ora il Napoli nella semifinale se la vedrà con la Lazio (andata a Roma, ritorno a Napoli). Per l’Inter un ko pesantissimo soprattutto a livello mentale, perché la squadra di Mancini ha tenuto testa al Napoli, sfiorando anche il vantaggio.
Benitez si affida al solito 4-2-3-1 con Higuain terminale offensivo. L’attaccante argentino è supportato dal trio Hamsik, Callejon e De Guzman, mentre in porta spazio per Andujar. Mancini risponde con il 4-3-1-2. Esordio dal primo minuto per Brozovic, a cui vengono date le chiavi del centrocampo, Santon ed il giovanissimo Puscas (capocannoniere della Primavera). Quest’ultimo affianca Icardi in attacco, entrambi sono supportati da Shaqiri.
La gara è divertente sin dalle prime battute. I padroni di casa partono forti e all’8’ Higuain, servito da Hamsik, di testa manda alto da ottima posizione. L’Inter però non è quella di Reggio Emilia e prima Brozovic e poi Icardi mettono i brividi ad Andujar. L’attaccante interista al 13’ si libera di un avversario e lascia partire un rasoterra che sbatte sul palo alla destra di Andujar. Il Napoli non riesce ad imporre il suo gioco, mentre la squadra di Mancini cerca di fare la partita con il possesso palla.
Basta una fiammata ai partenopei per accendersi. Hamsik prova a concludere dal dischetto, ma la palla termina alta (forse con la deviazione decisiva di Ranocchia), Higuain spreca un buon tap-in dopo un tiro di Hamsik, respinto da Carrizo. Prima del riposo, il Napoli sfiora il vantaggio con Koulibaly. Il difensore partenopeo, liberato da una torre di Britos, spreca malamente, calciando sopra la traversa da pochissimi passi.
La ripresa si apre con la squadra di Roberto Mancini più propositiva ed alla ricerca del goal del vantaggio. Il match inizia a farsi anche abbastanza nervoso e Massa è costretto ad ammonire sia Gargano che Medel che si erano “pizzicati”. Hernanes ci prova dalla distanza ma non inquadra lo specchio della porta, Puscas calcia a botta sicura trovando l’opposizione di Andujar ed ancora Hernanes mette i brividi alla retroguardia partenopea.
Higuain regala la semifinale al 93’ minuto – Benitez vede la sua squadra in difficoltà e prova a cambiare in corsa. Fuori il duo Hamsik-Callejon e dentro Mertens e Gabbiadini. Mancini risponde con Guarin per Hernanes. Con il passare dei minuti le due squadre iniziano a pensare ai supplementari. Massa concede quattro minuti di recupero. Al 92’ Guarin calcia di potenza con la sfera che termina alta sopra la traversa, ma la doccia gelata per l’Inter arriva un minuto dopo. Rimessa laterale battuta velocemente da Ghoulam, Ranocchia commette un errore gravissimo, facendosi beffare da Higuain, che entra in area e con un preciso piattone trafigge Carrizo e regala la semifinale al Napoli.
