La sfida di domenica contro la prima della classe sarà l’ultima partita di lusso che giocherà il Napoli. Dopo il tracollo contro il Cagliari, gli azzurri avranno l’occasione per misurarsi con la squadra di Mourinho e cercare di assaporare una notte di gloria battendo i nerazzurri. Nel campionato scorso, proprio il Napoli battendo la squadra allora allenata da Mancini, riusci in qualche modo a riaprire il campionato, che comunque si concluse con la vittoria nerazzurra. Anche quest’anno gli azzurri potranno essere arbitri della diatriba tra la capolista e l’inseguitrice, che quest’anno è la Juventus (l’anno scorso era la Roma di Spalletti). Se il Napoli dovesse battere la squadra di Mourinho, la Juve potrebbe avere un briciolo di speranza in più per una rimonta comunque difficilissima. Donadoni dovrà fare a meno di Cannavaro, squalificato, quindi schiererà Aronica in difesa, visto che probabilmente mancherà anche Rinaudo. Per il resto formazioni tipo degli ultimi tempi, con il ballottaggio tra i pali che vede protagonisti Bucci e Navarro. Nei prossimi giorni il mister deciderà chi dovrà difendere la porta azzurra. Per questa partita “special”, i tifosi partenopei come al solito si dimostrano attaccatti alla squadra. Si prevede il tutto esaurito, con sessantamila voci pronte a caricare i loro beniamini, soprattutto in questo momento di transizione cosi delicato. Voci che saranno pronte ad applaudire Balotelli, protagonista di episodi di razzismo nell’ultima gara dell’Inter contro la Juventus. Il popolo napoletano avrà l’occasione di dimostrarsi un popolo civile e sportivo, senza cadere nell’errore di altre tifoserie che prendono di mira giocatori di colore.
Pierpaolo Orefice NAPOLICALCIO.NET