Mancano sei partite alla fine di questa stagione e questa sera a Napoli arriva l’Inter di Mourinho che vuole chiudere il discorso scudetto. Benché questo campionato abbia davvero ben poco da dire per i partenopei, il San Paolo prepara l’abito da sera per l’ultima notte di gala contro la corazzata nerazzurra. Le ultime due partite interne degli azzurri saranno infatti contro il Torino e Chievo che, con tutto il rispetto, hanno uno scarso appeal. Ad inizio stagione proprio al San Paolo e di sera la squadra azzurra ha segnato il cammino più esaltante della recente storia del Napoli di De Laurentiis, battendo squadre come il Benfica, la Juventus, la Fiorentina quando veleggiava nei primi posti della classifica. Il sogno europeo è ormai svanito, ma il Napoli può regalarsi e regalare l’ultima notte magica ai suoi tifosi che la meriterebbero perché non hanno mai lasciato sola la squadra. Il Napoli battendo l’Inter prenderebbe due piccioni con una fava: rappresenterebbe la prima vittoria di Donadoni sulla panchina azzurra e riavvicinerebbe alla squadra i tifosi che si sentono traditi, per recuperare quel rapporto che una volta era idilliaco. Non sarà facile aver ragione dell’Inter che con Mourinho ha acquisito una mentalità ancora più vincente. Inoltre mezza difesa del Napoli è out ( Cannavaro squalificato, Santacroce e Rinaudo a rischio forfait), e l’Inter, nonostante abbia giocato in settimana la semifinale di coppa Italia, non sarà affaticata perché può schierare 3 formazioni diverse di pari livello. Ma i tifosi azzurri sognano l’utima notte magica, e il San Paolo ha già preparato l’abito da sera coi suoi 60.000 spettatori per salutare al meglio l’ultimo grande appuntamento di questa stagione agrodolce.
Francesco Ferrara NAPOLICALCIO.NET
