Napoli-Juventus 3-3: gli azzurri si fanno rimontare due goal negli ultimi 15 minuti gelando il San Paolo.

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Nella sfida delle sfide il Napoli non riesce a portare a casa i tre punti impattando per 3-3 contro una Juventus che si è dimostrata in grande condizione fisica. Il Napoli inizia forte con Zuniga che al primo minuto di gioco serve Lavezzi che si fa anticipare da Buffon. Al sesto è Vucinic che su assist di Lichtsteiner prova una conclusione che si spegne sul fondo. Al 13esimo rigore per il Napoli: Lavezzi supera in velocità Pirlo che stende il pocho in area di rigore con Tagliavento che non ha dubbi nel fischiare il penalty. Dal dischetto Hamsik batte Buffon ma l’arbitro fa ripetere e lo slovacco, innervosito dalla decisione del direttore di gara, spedisce il pallone alto sulla traversa sbagliando il rigore. Il Napoli a questo punto reagisce ed al 22esimo trova il goal del vantaggio: punizione dal limite di Lavezzi, Bonucci involontariamente fornisce di testa l’assist per Hamsik che anche lui di testa batte Buffon per il momentaneo 1-0. A questo punto gli uomini di Mazzarri sulle ali dell’entusiasmo si spingono in avanti alla ricerca del raddoppio. Ci va vicino Pandev tre minuti dopo ma è bravo Buffon a bloccare in due tempi. Al 39esimo Napoli che segna nuovamente proprio con Pandev che batte con un tiro preciso da posizione ravvicinata il portiere bianconero. Nella ripresa gli azzurri partono male con la Juventus che trova il goal che riapre la partita al 48esimo con Matri che tutto solo batte De Sanctis. Al 50esimo ancora Matri in goal con una grande conclusione al volo ma è bravo il guardalinee ad annullare per fuorigioco. Il Napoli però reagisce ed al 67esimo trova il goal che sembra poter chiudere le sorti dell’incontro: Maggio dalla destra mette al centro per Pandev che stoppa e tira al volo battendo nuovamente Buffon. Il match sembra poter essere gestito nel migliore dei modi ed invece gli azzurri si lasciano rimontare prima da Estigarribia al 72esimo e poi da Pepe al 79esimo con un gran goal in slalom superando quattro avversari. Il Napoli stanco non riesce a tentare l’assalto finale e proprio al 90esimo c’è stato l’ingresso di Quagliarella fischiatissimo dal pubblico partenopeo. Con questo pareggio il Napoli non accorcia la classifica nei confronti della capolista ma è comunque un buon punto, anche se resta il grandissimo rammarico per come arrivato.

Antonio De Filippo NAPOLICALCIO.NET

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