Cesare Prandelli
Lorenzo Insigne, talento partenopeo ma ormai anche nazionale. Se ne è accorto Davis Mangia alla sua prima gara in Under 21 (rete dopo appena un minuto), ma soprattutto Cesare Prandelli, il quale ha dichiarato:
“Ho un’idea da seguire e per questa seguo e tengo sotto osservazione i nuovi attaccanti. E Insigne è uno di questi. Cerchiamo attaccanti che possano avere corsa, vivacità, freschezza, profondità”.
Parole che lanciano la candidatura forte di Lorenzo per i Mondiali del 2014 in Brasile. La squalifica di Pandev inoltre potrebbe dare ad Insigne una visibilità ancor più grande con la maglia del Napoli. Fabio Andreotti, procuratore del calciatore, è consapevole della forza del proprio assistito ed in un’intervista rilasciata poche ore fa ne da la conferma. Ecco quanto affermato:
“Il ct già da tempo si esprime in questo modo nei confronti di Insigne. Lo scorso marzo era stato inserito in un raggruppamento e doveva prendere parte a un test in Primavera che, alla fine, è saltato. A Dimaro, in occasione del ritiro del Napoli, ha incontrato Sacchi che gli ha ribadito questa fiducia. In questo momento, lui è un tassello molto importante anche per l’Under-21 che si sta giocando la qualificazione agli Europei. E’ chiaro, però, che se continua a fare bene verrà convocato nella Nazionale maggiore. Per Insigne c’è un progetto che potrebbe portare fino ai prossimi Mondiali. Se il ct vuole portarlo in Brasile, inevitabilmente dovrà convocarlo nei prossimi mesi per farlo integrare nel gruppo azzurro”.
Antonio De Filippo NAPOLICALCIO.NET
