Il Napoli “fa fuori” la Lazio con un pesante 4-1 in rimonta firmato Callejon, Mario Rui, Mertens e un autorete di Wallace, il tutto senza aiutino arbitrale.
Il Napoli si riprende il primo posto con un’autentica prova di forza, dominando la Lazio con impressionante autorità dopo essere passati in svantaggio in avvio. Il 4-1 finale dà la giusta dimensione della lezione di calcio a cui ha assistito un San Paolo estasiato.
La Lazio ha il solo merito di entrare in campo meglio del Napoli, al punto da trovare il vantaggio con De Vrij alla prima sortita offensiva dell’incontro. E’ un colpo duro per i padroni di casa, che nel primo tempo si mostrano insicuri in fase difensiva e macchinosi nel creare gioco. Insigne e Mertens provano ad inventare senza successo e impensieriscono Strakosha solo con tentativi velleitari dalla distanza. Sul versante opposto Milinkovic-Savic giganteggia: la Lazio può sfruttare spazi vasti e le situazioni più interessanti passano puntualmente dai suoi piedi. Proprio nel momento di maggior controllo dei biancocelesti arriva a sorpresa il pari del Napoli, riportato a galla da uno dei tagli di alta scuola di Callejon.
E’ l’episodio che cambia radicalmente la storia della partita. Nella ripresa entra in campo il Napoli dei giorni migliori e cancella dal campo ogni traccia di Lazio, travolta dalla ritrovata intensità degli uomini di Sarri. Nel giro di due minuti, con l’autorete di Wallace su cross di Callejon e la deviazione di Zielinski sul tiro di Mario Rui (goal comunque assegnato al portoghese), il Napoli mette a segno l’uno-due che blinda il risultato, poi un azione sontuosa del Napoli, tutta in velocità: Zielinski e Mertens che va in goal. Soprattutto la qualità del calcio offerto dagli azzurri a regalare una sensazione di forza mai così tangibile negli ultimi anni. Il San Paolo applaude e canta al ritmo del palleggio del Napoli, nella serata che rafforza la simbiosi totale tra squadra e città e le speranze di coronare insieme un grande sogno.
| I GOAL |
3′ DE VRIJ 0-1 – Su cross di Immobile la difesa del Napoli si fa sorprendere da De Vrij, che la sfiora quanto basta per infilare Reina.
44′ CALLEJON 1-1 – Jorginho pesca al millimetro il solito movimento in profondità di Callejon, bravo a trovare il corridoio giusto tra Lulic e Radu e freddo nella conclusione da pochi passi.
53′ AUT. WALLACE 2-1 – Scivolata scellerata del brasiliano su un cross teso di Callejon: anticipa Strakosha e manda il pallone nella propria porta.
55′ MARIO RUI 3-1 – Zielinski incrocia la traiettoria di una conclusione di Mario Rui e mette fuori causa Strakosha con la sua deviazione.
73′ MERTENS 4-1 – Azione sontuosa del Napoli, tutta in velocità: Zielinski e Mertens la impreziosiscono con due tocchi morbidi per l’assist e il goal.
| I MIGLIORI |
NAPOLI: JORGINHO – Prestazione maestosa in regia: trova Callejon con il compasso per il fondamentale goal del pareggio e detta legge nell’assalto del secondo tempo.
LAZIO: MILINKOVIC-SAVIC – Giganteggia a centrocampo nel primo tempo, sparisce dal campo come un comune mortale nella ripresa.
| I PEGGIORI |
NAPOLI: HAMSIK – E’ in campo solo nel primo tempo, quello giocato peggio dal Napoli. Si muove tanto ma senza trovare particolari intuizioni.
LAZIO: WALLACE – Già nel primo tempo è la falla individuata dal Napoli per sfondare il muro biancoceleste. Con l’autogoal cambia la storia della partita.
