Continua il silenzio stampa, parole concesse soltanto a Reja e Marino, che però hanno le bocche cucite in questo inizio settimana. C’è da pensare solo alla Lazio, alle residue speranze di Uefa, non ancora del tutto dissolte. L’allenatore goriziano si dedica alla scelta di modulo, nella seduta quotidiana provato il 4-3-1-2. Hamsik dietro le punte, Datolo e Maggio sulle fasce, con la difesa più bloccata, ma al tempo stesso maggiormente solida. È solo un’idea, chissà cosa bollirà in pentola nei prossimi giorni. Nel frattempo buone notizie arrivano dall’infermeria, i vari infortunati si apprestano a rientrare. Gargano è tornato da Barcellona, dove la visita ortopedica ha escluso qualsiasi problema muscolare. L’uruguaiano figurerà quasi sicuramente tra i titolari domenica. Il connazionale Zalayeta sta recuperando celermente, per lui anche una rete nell’allenamento pomeridiano. Reja spera di ritrovare al più presto anche Iezzo e Gianello, alle prese con acciacchi vari. Il loro sostituto, l’argentino Navarro, non ha deluso finora. L’unico errore imputabile è il pasticcio sul gol di Di Vaio, in occasione della notturna contro il Bologna. Il gruppo prova a compattarsi, si è visto anche Marino sul campo, nel tentativo di infondere fiducia ai giocatori. Tra i più apprezzati in allenamento ci sono Datolo e Mannini. L’argentino sta acquisendo sempre più confidenza con i compagni, Reja punta molto su di lui e sulle sue qualità tecniche, appena accennate nei pochi minuti disputati sinora in campionato. L’ex bresciano si è reso protagonista di una spettacolare sforbiciata, con annesso gol, durante la partitella. L’esterno partenopeo è apparso rinfrancato dalle buone notizie giunte nei giorni scorsi da Losanna, dove il Tas ha deciso di riaprire il dibattimento in merito alla squalifica di un anno inflitta nel mese di gennaio.
Aurelio Scandurra NAPOLICALCIO.NET
