Non è un buon momento e i risultati negativi sono la prova più calzante di questa involuzione del Napoli. Manca un po’ di tranquillità nella squadra, colpa della stanchezza affiorata prepotentemente. Nell’allenamento di scarico ieri a Castelvolturno c’è stato un increscioso episodio, una lite tra Pazienza e Santacroce. I due giocatori, arrivati entrambi sotto il Vesuvio la scorsa stagione, stanno evidenziando un vistoso calo di rendimento che ha in parte influito nelle recenti sconfitte partenopee. Il difensore ex Brescia commise diversi svarioni contro la Roma, propiziando il terzo gol giallorosso di Vucinic. Il centrocampista dal passato in viola ciccò la sfera che poi giunse a Santana, autore della prima rete proprio della Fiorentina. Reja non sembra in grado di gestire al meglio la situazione, non riesce ad infondere ai suoi ragazzi la necessaria serenità per ripartire. Gli occhi dei tifosi erano tutti posati sul neo acquisto Datolo, che ha esordito in allenamento. Per lui anche un gol nella partitella in famiglia. Qualcuno ha storto il naso perché da Marino ci si aspettava qualche colpo in più, ma il direttore generale è sempre stato chiaro, condividendo insieme a De Laurentiis la tesi che la sessione di mercato invernale non è quella più propizia per rinforzare una squadra. Le ultime operazioni potranno concludersi entro le 19 di stasera, per gli azzurri si prospettano solo alcuni movimenti in uscita. Dalla Bona è vicinissimo alla Reggina, Amodio dovrebbe accasarsi ad Ascoli, in cambio del difensore Bellusci. Bogliacino non si muoverà, nonostante le molteplici richieste giunte sulla scrivania di Marino. Il Napoli potrebbe già chiudere qualche trattativa in vista dell’estate, seguiti in particolare il centrocampista Tissone dell’Udinese e Mantovani, difensore del Chievo.
Aurelio Scandurra NAPOLICALCIO.NET