Nikola Maksimović si è abbandonato ad alcune riflessioni sulla sua stagione a Napoli.
Il serbo ha parlato del suo rilancio dopo l’era Sarri:
“La rinascita è nata con Ancelotti, dopo il prestito di sei mesi e la possibilità di restare lì. Il primo giorno parlammo e ci siamo capiti bene. Ho capito cosa voleva, ho lavorato tanto per avere questa opportunità“.
Capitolo Champions.
“Ci stiamo divertendo anche contro squadre che puntano a vincere la Champions. Al sorteggio tutti dissero era difficile, ora dipende da noi. Lì non è facile, ma siamo forti come gruppo“.
Sul rapporto con Ancelotti.
“E’ fondamentale, l’ha portata a Napoli. Siamo incazzati per il gol subito con la Stella Rossa, concentrazione un po’ cala e subito si prende gol, non deve più accadere e stiamo lavorando per questo“.
Su Sarri:
“Al Chelsea con lui? Sto bene qui (ride, ndr). Non parlo male di lui, ma sto bene qui, così come la mia famiglia e voglio dimostrare il mio valore“.
Sull’Atalanta:
“Lì è sempre difficile, è un ambiente caldo, una squadra fisica che gioca uomo contro uomo a tutto campo, una squadra un po’ strana ma abbiamo parlato col mister di come dobbiamo giocare, un po’ diversamente rispetto al passato e speriamo di fare risultato“.
Sullo scudetto:
“Qui è il posto più bello dove vincere lo Scudetto, sarebbe un sogno. Siamo forti e possiamo competere, il mister è arrivato 6 mesi fa ed all’inizio parlava del gruppo, che non l’ha mai avuto. Disse che alla fine riusciremo a fare qualcosa di importante. 8 punti sono tanti, c’è molto da fare, ma se non vinciamo quest’anno se restiamo col mister possiamo lottare“