Un Walter Mazzarri diverso si è presentato questa mattina nella sala stampa per parlare con i cronisti. Molto meno dubbioso riguardo un suo possibile futuro nel Napoli, ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Ho vissuto emozioni uniche, è stato difficile allenarsi in questa settimana. Cercheremo di onorare l’impegno con la Juve. Sarà una passerella per chi ha giocato meno. Il futuro? Aspettiamo che finisca il campionato, poi quando il presidente avrà tempo, parleremo e vi faremo sapere. sono pronto a programmare il futuro, sono a disposizione della società, loro dovranno darmi le linee guida e io sono pronto a guidare la squadra per la prossima stagione. Sono un dipendente, altre cose deve dirle la società. Il presidente dice che ho un contratto? Meglio così, quella è una parte dell’accordo, poi va fatto il programma. Il risultato sportivo è sempre determinante. Dopo l’incontro, dirò quello che mi può competere. La storia dell’incontro sta diventando un tormentone, il presidente ha avuto da fare, io ho parlo tutti i giorni con i collaboratori, dovrà trovare lui il tempo di incontrarmi. Mi chiamerà e parleremo con grande serenità. Sono l’allenatore del Napoli, farò quello che devo fare. Allenerò la squadra che mi metterà a disposizione la società. Due mesi fa, ho detto quello che pensavo e me ne assumo la responsabilità. Da parte mia, è molto più probabile che sia l’allenatore del Napoli la prossima stagione. Se fosse per i tifosi resterei a vita a Napoli. Non si sono fatti condizionare dalle voci. Il mio rapporto con i giocatori è ottimo, è sempre stato il mio punto di forza. Sono felice del rinnovo di Cavani, vorrei averlo sempre con me. E’ un segnale del progetto che ha in mente il Napoli”.
Antonio De Filippo NAPOLICALCIO.NET