Walter Mazzarri, il neo-allenatore del Napoli, è un cavallo di ritorno. Infatti 11 anni fa Mazzarri era il secondo di Ulivieri che allenava proprio la squadra partenopea e, considerando le varie espulsioni di “Renzaccio”, sedette più volte sulla panchina azzurra. Ne ha fatta di strada l’ex allievo di Ulivieri, raggiungendo salvezze impossibili a Livorno, Reggio Calabria e riportando poi la Sampdoria in Europa. E proprio in Europa il Napoli vuole arrivarci con Mazzarri, che tra l’altro ritrova due giocatori che ha già allenato ed anche con ottimi risultati, Maggio e Campagnaro. Il difensore argentino ha quasi smaltito l’infortunio che lo ha costretto a fermarsi per alcune giornate, ma sembra già inserito bene nella squadra azzurra. Maggio invece fatica a ritrovare la condizione che, per il suo tipo di gioco basato sullo scatto e sulla rapidità, è fondamentale. Due anni fa alla Samp proprio con Mazzarri probabilmente l’esterno azzurro ha siglato la sua migliore stagione, segnando ben 9 reti. Col Napoli la stagione passata dopo un inizio folgorante ha conquistato anche l’azzurro della Nazionale, poi però si è perso un po’ a causa di un infortunio piuttosto serio ai legamenti. Adesso Maggio sta faticosamente cercando di ritrovare la condizione migliore e Mazzarri, suo vecchio maestro, dovrebbe rilanciarlo poiché ne conosce le caratteristiche. Nello scacchiere azzurro Maggio può far pendere il piatto della bilancia a favore della squadra partenopea, quindi il suo recupero è fondamentale. Naturalmente questo non sarà l’unico obiettivo di Mazzarri, che dovrà rigenerare il Napoli sia nel fisico che nella testa.
Francesco Ferrara NAPOLICALCIO.NET