Tutto sommato siamo contenti. Questo il sunto delle parole di Walter Mazzarri alla vigilia della partita contro l’Atalanta, che segna anche la fine dei giochi davanti al San Paolo, che si prevede sarà colmo con lo scopo di supportare il Napoli al consolidamento del sesto posto. «Mi sento fiero di tutto quello che si è fatto quest’anno. Abbiamo lavorato benissimo e lo abbiamo fatto tutti insieme. Domani mi aspetto di trovare uno stadio bello, euforico. È l’ultima gara interna dopo un’annata da incorniciare e che ci sia una bella festa sperando di concludere bene questa stagione sapendo bene che l’Atalanta è comunque una squadra insidiosissima». La partita contro l’Atalanta non è da sottovalutare, guai a farlo, visto e considerato che anche quelle pochissime percentuali di ipotetica salvezza faranno si, che i bergamaschi, se la giochino fino all’ultimo per continuare a sperare nelle proprie forze e negli scivoloni delle dirette concorrenti a rimanere in serie A. Dalla parte azzurra invece, sicuro il rientro di Quagliarella di fianco a Lavezzi con Hamsik probabilmente spostato sulla mediana, c’è l’obiettivo di non mollare proprio alla fine del torneo e allontanare lo spettro Juve che lotta sempre per evitare i preliminari di Europa League. Il tutto con un orecchio a Palermo, dove ci si gioca la Coppa Campioni, per poi andare a chiudere il campionato a Genova, sperando di non doversi giocare tutto contro una squadra che ha, come è ovvio che sia, traguardi più prestigiosi.
Nicola Sorrentino NAPOLICALCIO.NET
