Napoli e Milan si affrontano per l’8ª giornata di campionato. In palio ci sono punti pesanti perché chi vince conquista il secondo posto. Le due squadre oltre ai 60mila del san Paolo vengono accolte da una pioggia battente.
L’avvio è tutto del Milan, il Napoli sembra quasi impaurito. La gara inizia con un brivido: dopo 10 minuti Antonini e Maggio si scontrano testa e testa. Il giovane difensore rossonero è costretto ad uscire ed al suo posto entra Oddo che si piazza a destra, mentre Bonera viene dirottato a sinistra.
Al 15’ primo squillo rossonero, Robinho ci prova di sinistro da fuori, blocca a terra De Sanctis. Al 22’arriva il gol del Milan, scambio Oddo-Robinho, ed il brasiliano con un preciso sinistro beffa De Sanctis sul secondo palo. Azzurri sfortunati perché la rete arriva con Maggio fuori dal campo. L’esterno azzurro non ce la fa ed al suo posto entra Yebda che si piazza a destra. Al 26’ Lavezzi va via sulla fascia e crossa un bel pallone per Hamsik, ma il tocco dello slovacco termina di poco fuori. Papastatopoulos al 28’stende Gargano, ammonito. Al 29’ azione insistita del Napoli, Hamsik crossa per Yebda che da buona posizione manda fuori. Al 31’ Pato entra in area e da buona posizione manda alto.
Al 38’ Pazienza viene ammonito per fallo di mano. Al 39’ Dossena mette al centro un buon pallone, ma Cavani di sinistro manda fuori. Al 46’ grossa ingenuità di Pazienza che colpisce di nuovo il pallone con la mano, secondo giallo ed espulsione, Napoli in 10. Al 47’ magia di Ibrahimovic che stoppa di petto e prova in rovesciata, ma De Sanctis è reattivo e blocca in due tempi. Al 48’ cross di Hamsik per Lavezzi che di testa colpisce a botta sicura, ma Abbiati vola e devia in angolo. Il primo tempo finisce 1-0 per il Milan.
Inizia la ripresa ed il Napoli ci prova subito, cross di Dossena al 49’ ma Lavezzi manda di poco alto. Al 51’ Lavezzi viene steso al limite dell’area da Papastatopoulos già ammonito. Rizzoli non espelle il greco e concede solo punizione dal limite. Dopo due minuti altro intervento dubbio del difensore greco sull’argentino in area, Rizzoli lascia proseguire. Al 55’ buona occasione per Ibrahimovic in contropiede, ma il portiere azzurro blocca a terra. Al 60’ Hamsik ci prova da fuori, Abbiati vola e devia in angolo. Al 65’ Robinho ammonito per perdita di tempo. Al 67’ Ibrahimovic lancia Pato solo in area, ma De Sanctis respinge ancora prodigiosamente. Al 68’ entra Sosa per Hamsik. Al 71’ Oddo va via sulla destra, crossa per Ibrahimovic che solo in area batte di testa De Sanctis, 2-0 per il Milan. Al 75’ Allegri vuole congelare il risultato, e manda in campo Seedorf per Ibrahimovic. Al 78’ Lavezzi viene lanciato in area, si scontra con Papastatopoulos, cade a terra, si rialza e dal cilindro tira fuori un magico pallonetto che batte Abbiati. 1-2 e partita che improvvisamente si riapre. Il Milan rivede i fantasmi azzurri della passata stagione, ed il Napoli si lancia a capofitto in avanti ma lascia ai rossoneri praterie per il contropiede. All’80 Robinho penetra in area e tira di sinistro, blocca De Sanctis. All’81’ si scaldano gli animi e si scatena una mini-rissa, Rizzoli ammonisce Aronica e Boateng. All’83 buona occasione per Gargano che però spara alto. All’84’ Dumitru entra per Gargano ed all’87’ Flamini per Gattuso. All’89’ De Sanctis salva ancora alla grande su un tiro ravvicinato di Flamini.
Stavolta non c’è il miracolo calcistico ed il Napoli non riesce a rimontare i due gol al Milan. Differenza di valori tecnici evidente tra le due squadre, ma senza l’ingenua espulsione di Pazienza e con un arbitraggio più equo gli azzurri potevano strappare almeno un pari.
Francesco Ferrara NAPOLICALCIO.NET