Il campionato sta entrando nella fase cruciale della stagione. Sei giornate al termine e tutti i discorsi ancora aperti dallo scudetto alla salvezza. La 33^ giornata si apre al San Paolo con il match alle 18 tra Napoli e Parma. Partita importantissima soprattutto per gli azzurri che, in piena corsa per un posto in Europa, sono consapevoli di non poter più sbagliare. Più tranquilli gli emiliani che, avendo raggiunto il traguardo della salvezza con largo anticipo, possono vivere questo rush finale di campionato senza particolari affanni. Basandoci sulle motivazioni, quindi, non dovrebbe esserci partita, troppo importanti sono i tre punti per gli uomini di Mazzarri se realmente si vuole puntare al bersaglio grosso cioè la qualificazione in champions. Tuttavia proprio da queste partite possono nascere le maggiori insidie. Il Parma, non va dimenticato, è una squadra che pratica un buon calcio e con elementi di valore; inoltre è, potenzialmente, ancora in corsa per una clamorosa qualificazione in Europa league e proprio il fatto di giocare senza particolari assilli e preoccupazioni potrebbe agevolarli. Massima allerta, quindi, per Mazzarri che per questo delicato incontro si ritrova con una rosa ridotta all’osso. Infatti fermo il solito Santacroce e con Dossena sulla via del recupero, il tecnico perde anche Denis e Maggio per infortunio. Particolarmente pesante l’assenza di quest’ultimo che verrà sostituito dal colombiano Zuniga, finalmente restituito al suo ruolo naturale di laterale destro. A sinistra ballottaggio Aronica-Campagnaro. Se il difensore palermitano recupera giocherà lui da quinto di sinistra del centrocampo con l’italo-argentino che arretrerà sulla linea dei difensori con Cannavaro e Grava. Altrimenti dentro Rinaudo e fiducia a Campagnaro sulla fascia. Per il resto tutte conferme con gli intoccabili Gargano e Pazienza centrali e il tridente offensivo Quaglarella-Hamisk-Lavezzi. Partita speciale per l’argentino che festeggerà le 100 presenze in azzurro, con tanti motivi per tornare protagonista: il bottino gol da migliorare, l’Europa e il mondiale da conquistare. In casa Parma, Guidolin deve fare a meno di Paloschi squalificato e Paci infortunato. Difesa a quattro con Zaccardo, Dellafiore , Lucarelli e Zenoni. Centrocampo robusto con Valiani , Morrone, Galloppa e Jimenez leggermente più avanzato per supportare la coppia d’attacco composta da Biabiany e Bojinov (in vantaggio su Crespo). Scarsa in settimana la prevendita, ed è un peccato. La carica champions e la corsa all’Europa continua ad essere condizionata dall’avversario di turno. Arriva il Parma e l’appeal non è quello di Milan, Inter e Juve. Gli spettatori al San Paolo, alla fine, non dovrebbe essere più di trentacinquemila. Arbitro dell’incontro Romeo, alla quarta stagionale con gli azzurri.
Michele Busiello NAPOLICALCIO.NET
