E’ bastato solo un nome per riportare un po’ di entusiasmo in riva al Golfo: Fabio Quagliarella. A pochi giorni dalla chiusura della stagione tengono banco con insistenza sempre maggiore le voci di calciomercato, e non potrebbe essere altrimenti se si considera che solo un gran mercato potrebbe ricucire lo strappo che il fallimentare girone di ritorno ha provocato tra società e tifosi. Stavolta il Napoli sembra indirizzato verso la tanto agognata svolta, dopo alcune settimane di immobilismo o apparente tale: l’attaccante della Nazionale è ad un passo dal vestire la maglia azzurra, così come lasciato intendere dallo stesso presidente Pozzo ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli: “E’ vero, stiamo parlando. Quagliarella è un giocatore che interessa anche alla Juventus ed al Bayern Monaco, io ho un ottimo rapporto con il Napoli e cerco di favorire eventualmente questa pista, lui non vorrebbe andare all’estero, essendo della zona di Castellammare se dovesse scegliere di cambiare squadra, preferirebbe andare a Napoli”. Secondo Gianluca di Marzio, corrispondente di Sky Sport, mancherebbe solo l’ufficialità : “Il Napoli ha praticamente preso Quagliarella. L’accordo è stato trovato ieri sera, nel corso di un lungo vertice telefonico. Al Napoli costerà addirittura 19mln (ovvero 16mln più la metà di Domizzi). La prossima settimana ci sarà l’annuncio. Il giocatore ha già l’accordo con il Napoli, 1,8mln per 5 anni più bonus e aumento dell’ingaggio in base ai traguardi raggiunti dalla squadra”. Il feeling tra Donadoni e Quagliarella è sembrato esser decisivo per la volontà del giocatore, così come l’amore di Fabio per la città ed il fatto che sia tifosissimo del Napoli. Ma più di ogni cosa è stato decisivo il cambio di strategia della società partenopea: aumentato il tanto discusso tetto – ingaggi, prima “incatenato” alla soglia del milione e cento garantito al Pocho. L’attaccante di Castellammare guadagnerà ,compresi i eventuali bonus, 2 milioni netti a stagione. Senza considerare la cifra che rimpinguerà le casse dei friulani, ben lontana dagli 8 milioni che fino ad oggi, o sarebbe meglio dire fino a ieri, erano stati sborsati dal Napoli per l’acquisto più oneroso dell’era De Laurentiis. La prima pietra è stata posata, il nuovo quinquennio sembra essere partito davvero, sotto la regia del Presidente e con una sceneggiatura scritta in sintonia da Roberto Donadoni e Pier Paolo Marino. Fine? Neanche per sogno! Il Napoli sembra farsi strada prepotentemente su altri fronti di mercato: Cigarini e Zuniga su tutti, ma con un occhio a Palladino, Grosso e De Ceglie. Ma i nomi più altisonanti potrebbero essere altri, finora mai emersi, come dichiara il d.g. azzurro: “Non mi piace parlare di trattative che sono in evoluzione. Sono venuti fuori tanti nomi, ma io mi sento di dire soprattutto che il presidente ha voglia di far partire questo nuovo ciclo di cinque anni muovendosi in modo tale da portare elementi di altissimo profilo. Quanti giocatori prenderemo? Molto dipenderà dalle partenze. Abbiamo fatto una seconda parte di stagione brutta, non giustificabile con la storia di aver cominciato prima la preparazione per disputare l’Intertoto. Questo significa che bisogna intervenire sull’attuale rosa in modo chirurgico, soprattutto nei confronti di chi non ha dato quanto avrebbe potuto. Gli acquisti di qualità saranno comunque tre – quattro”. Era necessario ricucire uno stappo: il sottoMarino è tornato a navigare. Avanti tutta!
Vincenzo Mugione NAPOLICALCIO.NET
