Il tecnico del Napoli, Ancelotti, commenta la vittoria ottenuta contro la Sampdoria: “A volte forziamo troppo, ma è quello che vogliamo”.
Messa alle spalle la sconfitta patita con la Juventus, il Napoli riparte dal San Paolo e dalla vittoria per 2-0 contro la Sampdoria. La compagine partenopea si impone nella sua prima partita interna stagionale grazie ad una doppietta di Dries Mertens che, dopo aver aperto le marcature al 13’, al 67’ ha mandato definitivamente in archivio la pratica.
Mister Ancelotti, perlando ai microfoni di Sky dopo il triplice fischio finale, si è detto soddisfatto della prova dei suoi uomini.
“Abbiamo fatto una buona partita, soprattutto nella fase iniziale quando abbiamo spinto parecchio, poi ci siamo un po’ beati con il possesso. Nella ripresa siamo stati più concreti ed efficaci. Sono stati molto bravi quelli che sono entrati da Younes a Insigne e Llorente, hanno dato maggiore freschezza alla squadra e abbiamo finito bene”.
Il Napoli in alcuni frangenti è parso avere un po’ meno equilibrio.
“Intanto non abbiamo preso goal e quindi tiriamo un sospiro di sollievo. Più che altro abbiamo perso qualche palla in uscita, a volte forziamo un po’ troppo, ma è una caratteristica che vogliamo avere. Se buttassimo solo palla in avanti nessuno sarebbe contento, nemmeno chi ci viene a vedere. Ci prendiamo qualche rischio, ma è chiaro che certi errori vanno limitati”.
Ancelotti può contare a centrocampo su giocatori che possono ricoprire più ruoli.
“Fabian può giocare anche a sinistra, anche Elmas può fare più ruoli. Oggi con Fabian volevo garantire alla squadra più palleggio, Zielinski è bravo a cambiare gioco e a mettere palla lunga. Possiamo scegliere, dipende anche dagli avversari che abbiamo di fronte”.
Contro alla Sampdoria Llorente ha giocato la sua prima partita con la maglia del Napoli.
“Un giocatore completo, a volte alcuni sono confusi dalla sua statura, ma sa giocare bene con la palla tra i piedi. E’ un terminale non solo se riceve cross. Anche in attacco abbiamo diverse opzioni”.
Il tecnico del Napoli ha parlato delle sue scelte tattiche.
“Sulle rotazioni non ci prepariamo troppo tempo prima, nel corso della settimana pensiamo ai cambi, vediamo magari se qualcuno è un po’ più affaticato. Durante la partita le cose si complicano perché ci sono tanti giocatori di livello”.
Mertens è ancora in attesa del rinnovo, Ancelotti si è riservato una battuta a riguardo.
“Se gli arriva prima il rinnovo o il figlio? Per il figlio sereno nove mesi, quindi noi dobbiamo sbrigarci perché altrimenti nel frattempo scade”.