Mister Sarri parla alla vigilia della sfida che vedrà il suo Napoli impegnato al San Paolo con la Fiorentina: “Stiamo cercando continuità per risalire posizioni in classifica”.
Dopo il poker rifilato al Milan che lancia il Napoli in un campionato dalle grandi ambizioni: la squadra di Maurizio Sarri è chiamata ad un test importantissimo contro la capolista Fiorentina. La squadra viola ha vinto sei partite su sette fin qui.
Il tecnico azzurro è intervenuto in conferenza stampa per presentare la grande sfida del San Paolo:
“Stiamo cercando continuità per risalire posizioni in classifica. Entusiasmo dei tifosi? Noi ci siamo estraniati, facciamo un altro mestiere e dobbiamo restare quelli di prima. Questo è il big match e non Inter-Juve? Merito della Fiorentina capolista, è l’unica squadra che ha dominato tutte le partite. Noi cerchiamo continuità per risalire“.
La sosta potrebbe aver penalizzato il Napoli, Sarri però è ottimista e vorrebbe rivedere la stessa squadra:
“Sarà importante ripartire da dove avevamo lasciato, dopo le nazionali si può rompere l’inerzia e la nostra era positiva. Sarà una partita di grande sofferenza contro una squadra con ottime qualità di palleggio. Gara speciale per me? Abito a 15 km dal Franchi da 15 anni, non è un avversario come gli altri chiaramente. Ma non ci sono cose particolari, vorrei fare una bella figura ma contano punti e prestazione”.
Sarri prova a togliere pressione alla sua squadra esaltando le qualità del gruppo viola:
“Loro hanno potenzialità enormi. L’anno scorso sono arrivati davanti al Napoli e hanno vinto 4-1 a San Siro contro l’Inter, sono avanti anche ora quindi loro sono più forti. La parola Scudetto è una bestemmia per noi? Sì, assolutamente. La Juventus è ancora la squadra favorita per la vittoria finale. Siamo solo all’inizio di una lunga maratona”.
La Fiorentina è arrivata davanti al Napoli l’anno scorso ed è davanti anche ora, quindi sono più forti. Noi giocheremo comunque a viso aperto
Le caratteristiche della squadra di Sousa possono mettere in difficoltà chiunque:
“E’ la squadra che ha più possesso palla, con più passaggi riusciti e più predominio. Non sono primi per caso. Noi ce la giocheremo comunque a viso aperto. Questa squadra ha ancora margini di miglioramento, alleno un gruppo molto predisposto al lavoro. Mi piacerebbe che il San Paolo sia un inferno per 90 minuti, soffriremo e dovranno aiutarci”.
Insigne è, insieme a Higuain, l’uomo che ha trascinato gli azzurri nelle ultime uscite:
“Sta abbastanza bene, ha perso qualche allenamento ma è a disposizione. Hamsik? Ognuno ha le sue caratteristiche, se difendesse anche come Allan non sarebbe umano. L’equilibrio viene dato anche da Callejon, che sta diventando preziosissimo per disciplina tattica. Dall’altra parte abbiamo meno equilibrio ma più talento”.
Fronte Scudetto Sarri continua a vedere la Vecchia Signora davanti a tutte:
“La stragrande favorita è sempre la Juventus, sarebbe folle non dire che sia favorita, resta una forza importante che può fare un filotto di vittorie. Se proprio volete posso dirvi che possono giocarsela anche altre”.
Sarebbe folle non dire che la Juventus sia favorita, resta una forza importante e può fare un filotto di vittorie
Il presidente De Laurentiis confida in Sarri per la partita di domani:
“Il presidente dice che sarò decisivo? Guardate, un goal sotto la curva del Napoli l’ho sognato per tutta la vita, ma forse non avevo i piedi all’altezza. In campo vanno i giocatori, i tecnici fanno il massimo ma i giocatori sono decisivi”.
L’undici titolare sembra ormai consolidato, ma Sarri vuole tenere in tensione tutta la rosa:
“Spero a breve si possano fare più cambi. Il primo segnale positivo è arrivato a Varsavia, quindi chi ha giocato finora non può stare tranquillo”.
