Il campionato sta per volgere al termine e per la società partenopea si apre il capitolo relativo ai rinnovi dei contratti. Uno dei giocatori migliori di questa stagione è stato sicuramente Cristian Maggio. Il centrocampista azzurro, dopo un inizio difficile dettato da una condizione fisica non eccellente, nel girone di ritorno ha sbalordito tutti con prestazioni sopra le righe. E’ un fluidificante moderno, capace di alternare la quantità alla qualità, dotato di grande corsa e forza atletica e bravura sia nel difendere che nell’attaccare. Ha 29 anni ed è nel pieno della sua maturazione. Conosce Mazzarri sin dai tempi della Sampdoria ed il feeling con il tecnico lo ha certamente aiutato nei momenti negativi per poter rialzarsi e dimostrare di essere fondamentale per questo Napoli. Massimo Briaschi, agente del calciatore, ha dichiarato proprio in questi giorni che presto incontrerà la società per poter trattare l’allungamento del contratto e non dovrebbero esserci problemi. Un giocatore che invece è in scadenza è Michele Pazienza. Il discorso in questo caso si fa molto più difficile, in quanto non è ben delineata la strategia societaria. Vincenzo D’Ippolito, procuratore anche di Gargano, sostiene che il suo assistito da la priorità assoluta alla società partenopea e che se ne riparlerà a fine campionato. Ormai mancano soltanto cinque gare e la soluzione non sembra ancora raggiunta. Quello che sembra certo è che Pazienza, se si guardano i meriti sportivi, meriterebbe ampiamente una riconferma. Anche l’entourage di Cavani sta trattando con De Laurentiis e Bigon il capitolo rinnovo del contratto. Nonostante el Matador abbia ancora altri quattro anni di contratto, il club partenopeo vuole allungarglielo di un ulteriore stagione aumentando l’ingaggio. Non c’è ancora l’accordo sulle cifre ed il primo tentativo è andato a vuoto. Ci sarà sicuramente tempo e modo di limare le differenze, perchè privarsi di Cavani è l’ultima cosa di cui il Napoli ha bisogno. Per gli altri della rosa non dovrebbero esserci novità, mentre per Iezzo e Gianello, portieri storici, il contratto dovrebbe esser lasciato terminare senza opzioni di rinnovo. C’è la certezza che almeno uno dei due venga lasciato partire, ed il popolo partenopeo è già pronto a ringraziarlo per quanto fatto per questa squadra.
Antonio De Filippo NAPOLICALCIO.NET