Approfittando della sosta del campionato il Presidente De Laurentiis, Mazzarri, e il d.s. Bigon si sono incontrati per discutere le strategie ottimali in vista del mercato di gennaio. L’ultimo periodo è stato senz’altro positivo, ma la dirigenza partenopea, pur convenendo sulla bontà dell’attuale rosa, è altrettanto concorde circa la necessità di apportare dei correttivi a quelle che sono state le lacune tecnico tattiche evidenziate in questo primo scorcio di campionato. Gennaio non è poi così lontano, e appare utile muoversi in anticipo nel tentativo di strappare alle dirette concorrenti i calciatori in grado di poter fare la differenza nel proseguio della stagione. La difesa rappresenta forse il reparto che ha mostrato finora le maggiori debolezze- Troppi i gol subiti nelle prime dodici giornate di campionato, ma soprattutto è il modo in cui le reti al passivo sono arrivate a preoccupare la società. Indubbiamente occorrerebbe qualche rinforzo, tuttavia non è semplice, per la mancanza in giro di giocatori davvero in grado di fare la differenza in questo reparto. Mazzarri punta molto sul recupero di Campagnaro e Santacroce, fermi in quest’ultimo periodo per una serie di problemi fisici: in particolare il tecnico toscano pensa a un rilancio dell’italo-brasiliano finora ai margini della squadra ma unanimemente riconosciuto come uno dei più grandi talenti in circolazione tra i difensori italiani. Un nome sempre attuale è quello di Bellusci, centrale del Catania, che tuttavia difficilmente si priverà del giovane difensore nella lotta per la permanenza nella massima serie. Altri nomi possibili sono quelli del centrale sempre del Catania Silvestre, e dell’udinese Zapata, tuttavia per il momento si tratta più di ipotesi suggestive che di reali trattative. Per quanto riguarda il centrocampo le voci che riguardano il mercato del Napoli sembrano essere molto più consistenti. Appare possibile un ritorno alla base di Blasi, ceduto a settembre al Palermo più per contrasti con Donadoni e Marino che per motivi di carattere tecnico. Il mediano romano potrebbe essere utilissimo in una zona del campo in cui Mazzarri ha necessità di alternare vari uomini per avere un rendimento sempre alto. Un incontrista forte come Blasi sarebbe utilissimo alla squadra azzurra. Negli ultimi giorni si parla molto anche di un possibile passaggio al Napoli di Inler, centrocampista svizzero in forza all’Udinese, dotato di buona tecnica, ottima corsa e gran tiro da fuori. La trattativa non appare semplice, anche perché il ragazzo è un perno nel centrocampo dei friulani, tuttavia il suo procuratore Lamberti attraverso Radio Kiss Kiss non ha chiuso del tutto le porte ad un’eventuale trattativa: “Se De Laurentiis dovesse chiamare, non si può certo restare indifferenti al fascino del Napoli”. Tra i giocatori nel mirino della società ci sarebbero anche i giovani Barillà (Reggina), Basha (Frosinone) e Fabian Rinaudo, 22 enne argentino suggerito dal Pampa Sosa. Il problema principale però riguarda da sempre la fascia sinistra. Da quando è arrivato Mazzarri sta giocando Aronica, con la Lazio probabilmente toccherà a Zuniga in quanto il siciliano è squalificato. Si tratta tuttavia di soluzioni non definitive ed è per questo che la società sta lavorando per portare a Napoli un sinistro forte, in grado di spingere e difendere con la medesima efficacia. Il favorito numero uno è Andrea Dossena, che molti tabloid inglese danno già al Napoli. Il laterale sinistro non ha trovato né spazio né gloria al Liverpool e di sicuro si libererà, anche per giocarsi le sue chances per i prossimi mondiali. C’è da battere la concorrenza di Juventus e Lazio, ma al momento la società azzurra sembra la favorita per il suo acquisto. Ha invece perso peso la voce che voleva uno scambio con la Juve tra Zuniga e Molinaro, perché a Mazzarri piace il colombiano e lo reputa utile per gli schemi del Napoli. Un’ulteriore ipotesi porta a Rubin del Torino, giocatore molto giovane e già in evidenza lo scorso anno in serie A prima di subire un brutto infortunio. Il Napoli terrà d’occhio il giocatore specie per l’eventualità che Dossena non dovesse arrivare. Tramontate invece le ipotesi Modesto e De Ceglie, resta qualche possibilità per Pasqual che sarebbe molto adatto al gioco di Mazzarri. Credo che, a parte Dossena, sarebbe il miglior sinistro acquistabile in questo momento. Mazzarri pensa per l’attacco al tridente, e di conseguenza a un rilancio di German Denis, che finora bene si è comportato col nuovo tecnico. L’argentino è cercato dal Livorno, ma è difficile che il Napoli se ne possa privare. Potrebbe tuttavia arrivare un’altra punta di peso: nelle scorse settimane si è tanto parlato di Toni, ma ci sono vari problemi legati all’ingaggio e ai diritti d’immagine. Potrebbe invece arrivare un nome a sorpresa ma di grande valore, in questo momento difficile da individuare. Che si tratti di Rolando Bianchi, già alla Reggina con Mazzarri? Vedremo, anche se difficilmente il Torino si priverebbe del capocannoniere di B nella corsa alla promozione. Aldilà degli arrivi Mazzarri, Bigon e De Laurentiis sono convinti che una delle priorità sia quella di sfoltire la rosa cedendo anche in prestito alcuni dei giocatori attualmente in organico. I maggiori indiziati a riguardo sono Bogliacino, sempre cercato dalla Lazio, Amodio, Rullo, De Zerbi e Hoffer, che ha problemi di ambientamento e che tuttavia potrebbe essere utile al Cesena che ha iniziato alla grande il campionato cadetto. Anche Gianello è in bilico: staremo a vedere se ciò che non è riuscito a Marino (cedere i giocatori in esubero) riuscirà invece a Riccardo Bigon, che sembra essersi già pienamente immerso nel lavoro alla ricerca delle mosse più intelligenti per un ritorno del Napoli ad alti livelli.
Alessandro Demartis NAPOLICALCIO.NET