Nemmeno in tempi di pace il Napoli riesce a stare tranquillo. L’ambiente è stato scosso dalla notizia, giunta ieri, che ha avuto come protagonista Fabiano Santacroce. Il giovane talento partenopeo, convocato appena poche ore prima da Casiraghi per il match dell’Under 21 a Kerkrade contro i pari età ell’Olanda, è stato fermato in tarda notte a Piazza Vittoria a bordo del suo suv, in compagnia della sua ragazza. Dai ripetuti controlli effettuati, il tasso di alcol che gli è stato riscontrato era di poco superiore al limite imposto dalla legge. E’ scattata la sospensione della patente, con la decurtazione di 10 punti e un’ammenda di 500 euro. Niente di grave, si dirà, ma questa è l’ulteriore testimonianza che molti giocatori azzurri hanno necessariamente bisogno di acquisire un pò di responsabilità in più. Sono ormai note le problematiche vicende di inizio stagione, dalle notti brave di Lavezzi al furto dell’auto di Russotto, in giro per la città in piena notte. Sono tutti giovanissimi, ben venga lo svago e il divertimento, ma sempre accompagnato dalla consapevolezza di essere anche, e soprattutto, dei professionisti, che ogni domenica devono rappresentare ed onorare quella maglia tanto cara a milioni di tifosi. L’inconveniente non avrà fatto senz’altro piacere a De Laurentiis, visti anche i cospicui emolumenti che i suoi tesserati percepiscono mensilmente. Per fortuna che oggi non c’è campionato, fermo per gli impegni delle nazionali. Hamsik era impegnato con la sua Slovacchia, rovinosamente sconfitta in Inghilterra 4-0. Con il medesimo risultato l’Argentina si è imposta sul Venezuela, ma Lavezzi è rimasto tutto il tempo in panchina. A Castelvolturno si tornerà al lavoro martedi, con l’auspicio che Vitale, Aronica e Russotto possano tornare pienamente disponibili, dopo le difficoltà riscontrate nell’ultimo allenamento.
Aurelio Scandurra NAPOLICALCIO.NET
