Il Napoli supera con fatica lo Spezia: Raspadori fa esplodere il ‘Maradona’ all’89’ riscattando una prova fino a quel momento incolore.
Dopo una prestazione deludente all’improvviso Raspadori, il numero 81 si accende e consente al Napoli di scacciare i fantasmi: Spezia battuto 1-0 al termine di un match per la squadra di Spalletti complicato, risolto dalla zampata dell’ex Sassuolo.
Kvaratskhelia prova a trascinare gli azzurri (con ben 5 novità di formazione rispetto al Liverpool) con i suoi lampi, ma la retroguardia ligure – complice un attento Dragowski – riesce a contenere in qualche modo i guizzi del georgiano. Il Napoli corre ma non brilla nelle idee: Elmas pecca in cinismo a ridosso dell’area, mentre l’unico ma insidioso acuto dello Spezia è la percussione con tiro di Gyasi respinto da Meret.
Le chances più ghiotte per gli azzurri nella ripresa capitano sui piedi di Anguissa e del nuovo entrato Zielinski (ancora reattivo e concentrato Dragowski), ma a tremare è il Napoli quando Mario Rui con un retropassaggio avventuroso innesca Kiwior, il cui pallonetto ad anticipare Meret in uscita risulta lento e viene sventato da Lobotka.
Raspadori – fin lì sbiadito – fallisce più d’un pallone invitante per far male agli ospiti ma all’89’ sovverte gli scenari, insaccando quello che regala i 3 punti ai partenopei. L’ultimo frame di un finale ricco di tensione, è la doppia espulsione dalla panchina di Spalletti e del preparatore dei portieri dello Spezia Lorieri: il Napoli ringrazia ‘Jack’, acciuffando i 3 punti in extremis.
IL GOAL
89′: 1-0 NAPOLI, RASPADORI: Sugli sviluppi di un cross basso ‘ciccato’ da Gaetano, l’ex Sassuolo risponde presente insaccando sotto misura.