Il tecnico del Napoli, dopo il passo falso col Sassuolo, non intende recedere dalle proprie idee e, in vista del match con l’Arsenal, intende far riposare Higuain e Hamsik.
Ha suscitato scalpore il pareggio conquistato dal Sassuolo contro il Napoli nell’ultima giornata di campionato. Dopo le sette ‘papine’ rimediate contro l’Inter, la squadra emiliana è andata a strappare un punto al San Paolo, casa del Napoli allora capolista e squadra, con la Roma, più in forma del momento. Molto si è detto sull’ampio turnover che il tecnico dei partenopei, Rafa Benitez, ha fatto in occasione del match coi neroverdi, ma il mister spagnolo non rinnega nulla e, soprattutto, non attribuisce a quello il mancato successo.
Ha sempre detto di aver fiducia in tutti i suoi giocatori e ne è dimostrazione non solo il fatto che nelle sei partite ufficiali fin qui disputate ha utilizzato gli stessi undici di partenza solo in due occasioni, contro Chievo e Borussia Dortmund. E in occasione del prossimo match di campionato contro il Genoa Benitez non intende smentire il suo credo: ‘coerenza’. Così, via ad altri cambi.
Nell’undici titolare che affronterà il Grifone, ci sarà una sorta di ‘quasi ripristino’ della formazione titolare, con il ritorno di Albiol al centro della difesa al fianco di Britos e di Zuniga sulla sinistra al posto di Armero. Conferma invece sull’out destro per Mesto, che è apparso uno dei più in forma del momento. A centrocampo tornerà dal primo minuto Behrami, mentre sulla trequarti ci saranno nuovamente Callejon e Insigne.
In vista del match di Champions League contro l’Arsenal della prossima settimana, però, Benitez ha intenzione di far riposare due ‘pezzi da novanta’, le sue ‘bocche da fuoco’ più importanti: Hamsik e Higuain. Al posto dello slovacco ci sarà Mertens, che contro il Sassuolo è stato uno dei migliori, mentre di punta al posto del ‘Pipita’ potrebbe esserci Pandev, con il colombiano Zapata pronto a fare il suo esordio in Serie A a gara in corso. Insomma, dopo il passo falso col Sassuolo, sarà ancora una volta un Napoli rimaneggiato, ma Benitez non teme gli eventuali strali dei critici nel caso non arrivasse a Genova una vittoria.
