Il Napoli ha subito due gol in tre minuti, meno male che ne aveva segnati ben tre prima della defaillance azzurra. Nella prima parte di gioco sono arrivate le reti di Osimhen e Zielinski, successivamente è arrivata la firma di Elmas per la terza.
Così ha parlato Spalletti:
“Sono tutte sofferte le vittorie. Gli ultimi 15 minuti sono importanti per sottolineare che tutto non è scontato. Ringrazio i ragazzi perché hanno fatto una prima parte di campionato stratosferica. Tutti si sono impegnati dai calciatori, staff e magazzinieri. Quando c’è uno stadio che partecipa così, che ti fa sentire ancora più forte, è più facile fare il numero in più. Per tre quarti della gara abbiamo fatto benissimo, poi abbiamo alleggerito in ritmo pensando che la partita era finita, ma non era finita per niente, erano entrati calciatori freschi. Se oggi una partita come quella di oggi fa notizia un mezzo inciampo di Kim, significa che è ancora più evidente che marziano che sia. Le ha giocate tutte, dal primo all’ultimo, un errore doveva capitare.
Per mentalità e disponibilità sono straordinari, poi sono in un’età in cui è facile stimolarli. Se avessi avuto la possibilità di cambiarli tutti avrebbero fatto una bella gari tutti. Partecipano tanto emotivamente. Se li scegli come titolari dei 30 minuti anziché dei 60, non rimangono a quell’attegiamento che gli togli qualcosa sul giocato e hanno un po’ il musino di non essere stati scelti. Abbiamo professionisti molto seri. Meret? Ha fatto un grandissimo intervento sullo 0-0. Tifoso con il cartellone “Ci credo” con la foto di Zielinski? Lui ci crede che Zielinski può fare gol.
Sei concorrenti per lo scudetto, sono tutte vicine. Bastano due cose per riuscire a creare problemi. La sintesi di questa partita ci servirà per il futuro. Bisogna tentare di allontanare questo rischio che abbiamo corso stasera”