Napoli: un sogno da non pronunciare…

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Sei gare, soltanto sei gare ed il campionato dirà il suo verdetto finale. Il Napoli è lassù, dove nessuno se l’aspettava, a tre punti dal Milan capolista e con due punti di vantaggio sull’Inter del triplete. Nove punti di vantaggio dal quinto posto sono una grande soddisfazione per tutto l’ambiente, la qualificazione alla prossima edizione della Champions League è sempre più vicina ed è una gioia immensa per il popolo partenopeo. C’è un altro sogno che rende però intrepida l’attesa: un sogno che per scaramanzia nessuno pronuncia, di cui si parla con molta attenzione, il sogno che “non succede, ma se succede…”. E’ la voglia di vincere che ha portato nel giro di due giorni a terminare i biglietti per il match di domenica sera contro l’Udinese, è la voglia di vincere che ha spinto quindicimila supporters azzurri ad invadere il Dall’Ara di Bologna rendendolo un piccolo San Paolo. I giocatori ci credono, per scaramanzia evitano l’argomento ma ci stanno mettendo tutto l’impegno necessario e continueranno a farlo perchè tre punti sono recuperabili ed una stagione così non capiterà tutti gli anni. Comunque andrà sarà un successo, su questo non ci piove. Ad inizio anno tutti avremmo sperato in una qualificazione ai preliminari di Champions League ed invece c’è il serio rischio che nella competizione della coppa dalle grandi orecchie ci si arrivi direttamente, Già questo è un traguardo stupendo, che inorgoglisce i tifosi e fa in modo che la stagione resti trionfale a prescindere da come andrà a finire. Ma mancano soltanto sei gare, e sognare non costa nulla.

Antonio De Filippo NAPOLICALCIO.NET

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